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Misericordia e inferno
Domenica 23 aprile, seconda di Pasqua, cade quest’anno la festa della “Divina misericordia”. Apriamo una pagina del diario di sr. Faustina Kowalska
Verso la S. Pasqua (15) / Gesù risorge
Il male era sembrato vincere. Questo non accadrà più. Ora si aspetta e si lavora per il grande ritorno. Crescere e far crescere in noi e attorno a noi, il Regno: è il mandato che ci resta; finchè poi Lui verrà: lo rivedremo, ci ricongiungeremo: il Regno sarà compiuto
Verso la S. Pasqua (14) / Gesù è deposto nel sepolcro
Come spesso accade a noi giuristi, esperti di sottili "distinguo", anche Giuseppe di Arimatea, uomo ricco e stimato, membro del Sinedrio, tribunale locale, pur essendo discepolo di Gesù, se ne stava "occulto - dice Giovanni - per la paura dei Giudei"
Verso la S. Pasqua (13) / Gesù è deposto dalla croce
"Sono chiamato, da medico proteso alla difesa della vita, a constatare la morte di questo Crocefisso, prima che il Potere conceda l'autorizzazione ai familiari di riprendersi la salma. Dovranno far presto perchè il tramonto si avvicina e la legge del sabato non consente neppure di seppellire i morti..."
Verso la S. Pasqua (12) – Gesù muore in croce
Nell'ultimo grido lanciato al cielo che anneriva, prima che anche la terra tremasse, Tu hai chiesto perdono soprattutto per me
Verso la S. Pasqua (11) – Gesù è crocifisso
Il giovane artigiano falegname, di cui con stupore molti udendolo parlare dicevano: "Ma non è il figlio del falegname?", è crocifisso. Occorreva una certa pratica per operare la crocefissione...
Verso la S. Pasqua (10) – Gesù viene spogliato
Ma chi erano quei soldati che si divisero la veste? Forse era gente che - come me - veniva dai campi, o vi aveva lavorato, o vi avevano lavorato i loro genitori, in qualche remoto angolo dell'impero; gente che aveva ambito entrare nella stimata milizia romana, gente che non aveva potuto farne a meno per la pessima vita, per l'abbandono e la fame delle campagne...
Verso la S. Pasqua (9) – Gesù, annientato dalla sofferenza, cade...
"O Gesù caduto, incapace di rialzarti da solo, e a fare dolore, mi assomigli! Io sono uno di quelli che gli uomini chiamano handicappato fisico..."
Verso la S. Pasqua (8) – Le donne di Gerusalemme
Non troviamo una donna in tutto il Vangelo che abbia offeso o insultato o, comunque, mostrato men che amore a Gesù. Anche questo doloroso viaggio di morte è lì a testimoniare l'assidua presenza di gruppi di donne...
Verso la S. Pasqua (7) – Gesù cade per la seconda...
Un giovane: "Occorre riguardare alle grandi idee della fondazione di quel Regno di cui Egli non dette i termini politici assegnando a ciascun di noi il compito di ricercarli nel cambiamento"
Verso la S. Pasqua (6) / La Veronica asciuga il volto...
"Quel volto poi le è rimasto in cuore, e forse impresso nel velo, come la pia leggenda dice..."
Verso la S. Pasqua (5) / Il Cireneo aiuta Gesù
"Tornando indietro duemila anni, vorrei esser lì a dare la mia spalla a quel corpo di sconosciuto operaio mio simile che invoca con gli occhi..."
Verso la S. Pasqua (4) / Gesù incontra la Madre
"Forse non v'è stata generazione - dopo quella del tempo di guerra - in cui il sentimento materno sia stato fatto così oggetto di violenza..."
Verso la S. Pasqua (3) / Gesù cade la prima volta
"Gesù aveva subito il flagello, 'orribile', come lo chiama Orazio, delle verghe: il collo, il dorso, i fianchi, le braccia, le gambe si squarciavano, i vasi sanguigni scoppiavano; dappertutto, il flagellato versava il sangue; un ammasso di povere carni sanguinolente, sfigurato..."
Verso la S. Pasqua (2) / Gesù prende la croce
"I sofferenti per violenza, gli uccisi, i prigionieri, i sequestrati in attesa di liberazione, gli orfani, gli aspettanti in pianto, trovano in Gesù vittima il loro compagno"
Verso la S. Pasqua (1) / Gesù condannato a morte
Una serie di brevi testi per riflettere sulla più importante festa cristiana. "Gesù è processato e condannato a morte da una società che aspettava il suo liberatore, il Messia, e non ha saputo riconoscerlo, e, peggio, lo ha maledetto e ucciso. Saprebbe la società d'oggi riconoscere e accogliere il Cristo?"