58 foto e tante eccellenze: il Parco si presenta alla città

In occasione della giornata europea dei parchi, il Parco nazionale dell’Appennino mette in distribuzione la sua prima brochure: una sorta di carta d’identità. In 58 fotografie sono stati riassunti i punti di eccellenza e le peculiarità del territorio. L’opuscolo, in italiano ed inglese, è intitolato “Un Parco da scoprire tra Europa e Mediterraneo” ovvero “A Park connecting Europe and the Mediterranean”.

Vengono illustrati il mosaico dei paesaggi, il mutare delle stagioni, le specie animali e vegetali tutelate, le evidenti tracce archeologiche e storiche, lo straordinario paniere di produzioni agricole di qualità, ma anche le molte opportunità di pratica sportiva che rendono il Parco una palestra a cielo aperto.

Venti pagine di un formato ampio, ricche di suggestive immagini, realizzato su carta ecologica; l’opuscolo sarà distribuito sia presso le strutture turistiche, per accogliere e accompagnare chi visita il territorio, sia in fiere ed eventi nazionali ed internazionali con
l’obiettivo di attrarre nuovi turisti.

Cuore della pubblicazione è la carta illustrata, dove, in sintesi, sono state evidenziate e localizzate alcune peculiarità ambientali, storiche, architettoniche e agricole del Parco, oltre che i principali rifugi, le località sciistiche, ed i centri visita. A conclusione della settimana europea dei parchi mercoledì 27 maggio alle ore 21.00 presso il Centro Internazionale Loris Malaguzzi, la brochure sarà presentata ufficialmente alla presenza del Direttore Generale del servizio Conservazione della Natura del Ministero dell’Ambiente, dottor Aldo Cosentino. Sarà anche l’occasione per la prima uscita in città dell’Atelier “Di onda in onda. Atelier delle acque e delle energie” che con l’ideazione e la direzione scientifica di Reggio Children si realizzerà prestissimo all’interno della
straordinaria architettura della Centrale Enel di Ligonchio.

Legenda per la foto (copertina della brochure)

Lungo la “Valle dell’inferno” - scelta come copertina dell’opuscolo - passa, oltre al confine amministrativo tra Emilia e Toscana, quello climatico tra Europa e Mediterraneo a cui si devono le differenze paesaggistiche, naturalistiche e culturali che rappresentano la ricchezza e peculiarità di questo Parco e più in generale dell’area dei “Parchi Mare e di Appennino”: tra le Cinque Terre e la Garfagnana, tra le Apuane e la Pianura Padana.