Egr. sig. Sindaco,
con rammarico non potrò partecipare al convegno del 2 luglio prossimo relativo alla viabilità in montagna e nello specifico al prolungamento della pista Gatta-Pianello, in quanto ho assunto impegni da lunga data; ma con il cuore sarò comunque presente, sarò in mezzo a tutti coloro che dopo tanti dinieghi da parte delle istituzioni hanno ottenuto un primo importante tratto di partenza della famigerata strada.
In particolare il mio pensiero è rivolto a coloro che vivono sul crinale e lavorano nelle aree ceramiche della Val Secchia, percorrendo ogni giorno parecchi chilometri per raggiungere il proprio posto di lavoro.
Continuerò ad interessarmi del problema, affinchè la Gatta–Pianello venga prolungata e diventi così uno dei tasselli di armonioso sviluppo della Montagna Reggiana, ed un vero ingresso al parco nazionale dell’ Appennino Tosco-Emiliano.
Mi auguro che in tutti i comuni della nostra montagna, maggioranza e opposizione, lavorino in simbiosi per rendere più facile la vita dei residenti.
Se vogliamo invertire la tendenza che vede i montanari fuggire dall’Appennino, dobbiamo garantire loro le infrastrutture, i posti di lavoro e quindi la crescita economica.
Un caro saluto a Lei e a tutti i partecipanti.