Domani, domenica 10 maggio, alle ore 16.30 sarà celebrata l’annuale Messa a suffragio dei Martiri di Colombaia Giovanni Munarini e Afro Rossi.
Il parroco officiante sarà don Franco Rossi figlio di una vittima che in punto di morte ha perdonato il suo assassino.
Il 26 marzo del 1955 Afro Rossi e Giovanni Munarini furono barbaramente uccisi nell’osteria Vezzosi di Colombaia.
Un omicidio con un movente politico di matrice comunista, commesso dieci anni dopo la Liberazione, in un clima di odio e di disperazione.
Nell’osteria di Domenico Vezzosi, oltre ai corpi esanimi di Munarini e Rossi, trapassato a un polmone da una pallottola, restarono gravemente feriti Gianpio Longagnani e Umberto Gandini.
Si erano ritrovati in 37 a Colombaia sul Secchia per festeggiare la vittoria della lista “bonomiana” targata DC alle elezioni per le casse mutue dei coltivatori diretti.
Pochi giorni dopo i funerali delle vittime arriverà la confessione di Guerrino Costi, fermato subito dopo il misfatto, trovato con pallottole identiche a quelle utilizzate nell’agguato. Costi aveva 42 anni, ex partigiano, ex capo cellula, tesserato Pci e soprannominato “asino sapiente” dagli avversari politici del posto.
Alla manifestazione saranno presenti il sindaco di Casina Carlo Fornili, Emilio Schenetti Presidente del Comitato Martiri di Colombaia e Fabio Filippi consigliere regionale.
Bravo Emilio ! (dr. Schenetti )
Facci poi sapere se quest’anno, in ricordo di ” Carlo ” ( don Domenico Orlandini ), valoroso fondatore della 284′ Brigata Fiamme Verdi ” ITALO ” si terrà quella CLAMOROSA commemorazione di cui mi accennavi lo scorso anno, al cimitero di Pianzano ! Che ne dici di ricordarlo anche qui a Castelnovo dove morì, il 13 ottobre del 1977 ?..Il Tuo commovente innamoramento per figure del calibro di ” CARLO “, devo ammetterlo, mi ha contagiato…Fammi sapere…..
Umberto Gianferrari
Teniamo sempre viva la memoria di tutte le nefandezze del passato! E teniamoci stretta e difendiamo in tutti i modi la democrazia.
(Commento firmato)