GOTTANO DI VETTO - 1° maggio 2009: XIV (!) edizione del pellegrinaggio alla Madonna delle Formiche di Gottano. Pellegrini a piedi sulle orme dei propri avi. E’ l'appuntamento annuale del pellegrinaggio Vetto – Gottano che porterà, domani mattina, un nutrito numero di fedeli all’Oratorio delle Formiche, conosciuto per un fenomeno naturale che alcuni chiamano il “miracolo delle formiche alate”.
In quest’angolo del vettese, infatti, il giorno precedente, lo stesso o il seguente l’8 settembre, il giorno della “Natività di Maria” (a cui, appunto, l’oratorio è dedicato), ogni due anni vengono morire sulla soglia della chiesa migliaia di questi misteriosi insetti. Ora col cambiamento climatico o per le onde elettromagnetiche pare che ciò non avvenga più.
Comunque, pronti via per un appuntamento che richiama ogni anno anche trecento persone al cospetto della Madonna delle Formiche.
Il percorso a piedi, che sarà arricchito dalle testimonianze storiche del professor Regnani, è un altro aspetto di sicuro impatto. Otto chilometri in mezzo al verde, tra boschi e caprioli, antiche mulattiere e sentieri, proprio come la gente montanara soleva ripetere, spesso, in ottemperanza al mantenimento di un voto. Luoghi meta di pellegrinaggi rigorosamente a piedi sino agli anni Sessanta e Settanta sono stati l’Eremo di Bismantova, la Madonna del Ventasso, San Pellegrino in Alpe e il Santuario di Mandra (dedicato a Santa Liberata) nel Carpinetano.
Chi non potesse partecipare al pellegrinaggio, può comunque aggregarsi al gruppo dei fedeli direttamente all’oratorio.
Il programma del pellegrinaggio del 1° Maggio Vetto-Gottano prevede: alle ore 8: ritrovo alla chiesa di Vetto; 8,30: preghiera e partenza; ore 11: S. Messa nella chiesa parrocchiale e processione con la statua di Maria SS. ai piedi del Santuario di Montalto; ore 12.30 il pranzo preparato dall’Ass.ne Amici di Gottano e canti in allegria; ore 16 recita del S. Rosario.
Alle ore 16.30: rientro. Per informazioni: tel. Giuseppe Regnani (0522.811049), Mauro Cervi (335.5793340).
