BOLLETTINO METEOROLOGICO VALIDO PER IL PARCO NAZIONALE DELL’APPENNINO TOSCO–EMILIANO
Emissione del 20-03-2009 – Ore 19.00
SITUAZIONE GENERALE A SCALA EUROPEA
Il vortice ciclonico che in queste ore agisce sull’Italia centro-meridionale si allontanerà verso est nel corso del fine settimana, determinando così un miglioramento delle condizioni meteorologiche, ma soprattutto la cessazione dei freddi venti di bora che spazzano la penisola, complice anche la concomitante, ma timida, espansione dell’anticiclone delle Azzorre. Essa verrà però schiacciata verso l’Atlantico e sull’Europa sud-occidentale già a metà settimana in seguito all’abbassamento di latitudine di aria fredda proveniente dalla Scandinavia, che, oltre ad un nuovo, ma modesto, calo della temperatura, potrebbe originare un nuovo peggioramento sul medio-basso Adriatico (da confermare).
TEMPO PREVISTO
SABATO 21-03-2009: Nubi sulla Romagna, in particolare sulla fascia appenninica e lungo il confine con le Marche, dove comunque non sono attese precipitazioni, mentre procedendo in direzione dell’Emilia si avranno ampie schiarite alternate a qualche addensamento in corrispondenza della del comparto montuoso. Sulla pianura emiliana, su Liguria di levante e alta Toscana avremo invece condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso. Dalla sera-notte rasserena decisamente ovunque. Temperature minime stazionarie o in lieve diminuzione, massime stazionarie o in lieve aumento. Gelate notturne ovunque, forti in quota, ove (oltre ad avere un giorno di ghiaccio) di notte farà molto freddo, complice l’effetto wind-chill. Ottima visibilità.
Quota dello zero termico: a 800m. A 2000 m: -5°C.
Temperatura prevista a 800 m: min. -3°C max. 4°C
Temperatura prevista a 1200 m: min. -6°C max 0°C
Venti: forti da nord-est sulle cime e lungo l’Adriatico, deboli o moderati altrove ma con tendenza all’attenuazione con il passare delle ore.
DOMENICA 22-03-2009: Condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso su tutto il territorio per gran parte del giorno, pertanto potremo godere di un forte soleggiamento, anche perché il raggio visivo risulterà ottimo. Solo verso sera potrà transitare qualche isolata stratificazione, più estesa sulle province orientali. Minime stazionarie, massime in aumento; ancora gelate notturne piuttosto diffuse, ma, fortunatamente, secche.
Quota dello zero termico: a 1600m. A 2000 m: -2°C.
Temperatura prevista a 800 m: min. -2°C max. 9°C
Temperatura prevista a 1200 m: min. -5°C max 5°C
Venti: inizialmente deboli da nord-est, in rotazione a sud-ovest a partire dal crinale appenninico dalla sera.
TENDENZA DEL TEMPO DA LUNEDI’ 23 MARZO A VENERDI’ 27 MARZO 2009: Lunedì riscontreremo condizioni di cielo prevalentemente sereno o poco nuvoloso con temperature in aumento, poi da martedì avremo passaggio di nubi, le quali insisteranno anche nei giorni successivi, originando spiccata variabilità. Non sono attesi fenomeni, in quanto si tratterà di nuvolaglia medio-alta proveniente da settentrione. Temperature in nuova flessione a metà settimana.
NOTE PARTICOLARI: Nel fine settimana si attenueranno gli effetti dell’aria fredda, la quale sarà comunque in grado di originare nuove gelate; ciò sarà rischioso per la vegetazione, ma favorirà il mantenimento dello strato nevoso sul medio-alto Appennino. In seguito ripresa delle temperature, con zero termico che nelle ore centrali si attesterà tra i 1600 ed i 2000m. Da martedì spiccata variabilità con evoluzione ancora incerta nei dettagli.
CENTRO METEOROLOGICO DI FEBBIO
Inserito nel PARCO NAZIONALE dell’APPENNINO TOSCO-EMILIANO
P.za L. Golese Febbio Villa Minozzo RE Tel.- Fax 0522/800008
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