"Sono state oltre 450 le persone del nostro comune che hanno partecipato alle assemblee promosse nelle frazioni per spiegare cosa è accaduto, per dire chi con le proprie scelte ha portato al commissariamento del Comune di Villa Minozzo e i danni prevedibili che questa scelta avventata arrecherà alla nostra comunità". Così inizia la nota con cui Francesca Sorbi, Alberto Castellini e Piero Ferrari annunciano la costituzione di un'associazione culturale che si rifà all'esperienza di Luigi Fiocchi, sfiduciato e spodestato anzitempo dalla carica di primo cittadino.
"Il confronto con la gente è stato molto proficuo e ci ha confortato sulle scelta che avevamo fatto, come amministratori con sindaco Luigi Fiocchi, modificando in modo sostanziale il modo di gestire, rendendolo più operativo, diretto, trasparente e considerando tutti i cittadini uguali al di là delle amicizie e appartenenze politiche".
"Nelle assemblee e nel rapporto quotidiano - spiegano i tre ex amministratori - la gente ci richiede di impegnarci perché quanto da noi avviato non vada disperso, ma sia il punto di partenza di un percorso obbligato. È per dare voce a tutti questi cittadini che credono in un futuro diverso per i nostri territori di montagna e per il nostro comune che abbiamo deciso di costituirci in un'associazione culturale e indipendente denominata 'SI' - UNITI CON FIOCCHI'".
Questa associazione - stando a Sorbi, Castellini e Ferrari - nasce "per consentire la partecipazione reale delle persone alle proposte, alle scelte e alla definizione delle soluzioni necessarie per la gestione del nostro comune e della nostra montagna".
Per fare questo il neocostituito gruppo intende avviare un "confronto continuo con i cittadini del nostro comune e con essi definiremo proposte e progetti sostenibili per un futuro governo locale. Il nostro intento è creare un 'gruppo indipendente' che, partendo dall'esperienza amministrativa intrapresa da Luigi Fiocchi e da chi lo ha fortemente sostenuto, possa portare avanti questi ideali e un rinnovamento nel modo di gestire l'Amministrazione comunale a Villa Minozzo, ridandole dignità e speranza per un futuro migliore".
Riferimenti per gli interessati: tel. 334 6063148 o 335 8322765.
Bravi perchè avete il coraggio di cambiare
La vostra associazione é un tentativo onesto, fuori dalle gerarchie partitiche, proprio in un comune dove un buon sindaco ha tentato di amministrare per il bene dei cittadini. Naturalmente se, per alcune scelte, non sei in sintonia con le direttive partitiche, vieni fatto fuori. Questo è successo a Fiocchi, ma i cittadini non sono fessi!! Sono stanchi di vedere candidati personaggi, magari incapaci, allineati e fedeli, quindi eleggibili. Bisogna voltare pagina, attirando volti nuovi, seri e impegnati esclusivamente per il bene della collettività. Spero che questo cambiamento rinnovatore inizi con Villa Minozzo e si diffonda a tutte le realtà comunali già dalle prossime elezioni amministrative. E’ un picccolo passo, ma determinante per cambiare ed avviarci verso il principio che: è eletto chi è capace ed impegnato a risolvere i problemi veri della gente! Auguri, e, per quanto possibile, vi aiuterò.
(Olivo Luigi Raffaelli)
Sì, speriamo anche a LIGONCHIO!!!
Caro Olivo che vieni da lontan… hai proprio ragione, speriamo succeda anche a Ligonchio, speriamo che a giugno arrivi una ventata di aria fresca!!! Speriamo davvero, siamo stremati, offesi ed indignati da questa giunta!!! Speriamo che il miracolo (come dici tu) arrivi anche qua… Speriamo, imploriamo qualcuno lassù, che Franchi vada a casa (quale, quella al mare o quella in montagna, o in città va che non si sta poi così male).
Ciao ciao.
(Matteo Zini)
Il cambiamento
Matteo Zini, evidentemente ha paura del cambiamento. Non passa giorno che non attacchi il sindaco di Ligonchio, allineandosi alle gestioni fallimentari del passato, nella speranza che ritornino. Infatti la passata amministrazione, nonostante non avesse alcuna opposizione, ha lasciato solo macerie amministrative, dimostrando la più totale incapacità di amministrare. Se anziché scrivere in modo ripetitivo e logorroico accuse faziose fosse disponibile ad un confronto pubblico col sottoscritto, io sarei disponibile. Intanto, se ne è capace, faccia
qualche proposta seria per il Comune, anche
se Lei NON E’ DI LIGONCHIO!!! Il livore che dimostra contro le persone non è politica, ma solo un pregiudizio ideologico. Personalmente, auspico che a Ligonchio vinca chi ha idee innovative e faccia l’interesse dei cittadini. E’ molto meglio saper amministrare che appartenere a idee politiche, che nominano e magari fanno eleggere, perché appartenenti alla casta, autentici incapaci.
(Olivo Luigi Raffaelli)