Il sesto rapporto del Cnel sull’integrazione degli immigrati in Italia ha collocato Reggio Emilia al secondo posto nella classifica nazionale, dopo Trieste. Lo studio, che pone l’Emilia-Romagna al primo posto nella classifica riservata alle regioni, valuta indici come l’occupazione, la dispersione scolastica, la devianza e i ricongiungimenti familiari.
“Per Reggio – commenta il sindaco Graziano Delrio – è un riconoscimento importante, che premia il lavoro di rete che si fa sul nostro territorio. Una rete che comprende: i nostri operatori nella coesione e nei servizi sociali, nella scuola e nella formazione alla cultura della legalità, dell’accoglienza nel rispetto delle regole; le parti sociali e il terzo settore; il sistema economico, che ha contribuito in modo decisivo a questa integrazione, con la creazione di occupazione.
Le politiche per l’integrazione e la coesione sociale sono fondamentali per l’equilibrio e la tenuta della comunità reggiana nella sua totalità. Non ci resta che continuare a lavorare su questa linea, consapevoli della complessità del fenomeno migratorio e delle sue risorse, che sono parte integrante della nostra comunità”.
