La partenza da Castelnovo ne’ Monti è prevista per le ore 2.30, nella notte tra il 20 e il 21 gennaio. Tredici i volontari diretti in terra d’Africa: Azzolini Riccardo, Giuditta Gaita, Pedroni Giulia (medici),Triglia Lino, Campari Alberto, Ferrari Claudio, Glenda Bertozzi, Carolina Veronesi, Mauro Caracalla, Giuliana Corradini, Ferrarini Cristina, Torlai Laura, Cassano Franco. Il rientro è previsto per il 15 febbraio, tranne per Azzolini Riccardo, Ferrarini Cristina, Torlai Laura, Cassano Franco e Giuditta Gaita che saranno di nuovo in Italia il 5 febbraio.
I progetti che verranno intrapresi quest’anno hanno l’intento di continuare a sostenere i ragazzi di strada, per i quali, già l’anno scorso, il GAOM aveva allestito un allevamento di vacche da latte, che a tutt’oggi conta 8 mucche ed 8 vitelli, ed interamente gestito da questi ragazzi.
Durante il mese scarso di permanenza a Shashemene in Etiopia, i volontari cercheranno di avviare una scuola di arti e mestieri, presso la quale i ragazzi di strada possano imparare a lavorare. Attrezzature varie da falegnameria e carpenteria donate da privati locali ed inviate con un container ormai quasi un anno fa, dopo lunghe e faticose pratiche di sdoganamento (tipiche della lenta e faziosa burocrazia etiope) sono finalmente disponibili e utilizzabili.
L’altro progetto al quale lavoreranno i volontari, riguarda la realizzazione di un allevamento intensivo di un pesce locale di lago, la Telapia Nilonica, da allestire presso il lago Awasa per cercare di sostentare la piccola comunità del villaggio di Tukur Wuha.
Buon viaggio
Buon viaggio e, soprattutto, buon lavoro a tutti i volontari che presteranno la loro opera in Etiopia. Speriamo che i vostri sforzi siano coronati dal successo che meritate e che, al ritorno, possiate darci buone notizie.
A presto.
(Cristina)