"Sfornate" dalle note fonderie nostrane "Capanni" altre campane che fanno bella mostra di sè altrove. Leggiamo infatti sulla versione web del settimanale diocesano "Corriere cesenate" che "da qualche giorno sono esposte in Basilica a Sarsina (provincia di Forlì-Cesena, ndr)) tre nuove campane, commissionate in ricordo del Giubileo straordinario (in occasione dei 1000 anni di vita della Basilica) che si sta celebrando. Le tre opere bronzee, dal color argento, sono state fuse dalla ditta 'Capanni' di Castelnovo ne’ Monti, presso Reggio Emilia".
L’articolo specifica i dati tecnici delle campane fuse sotto la Pietra: “Esse vanno a completare il gioioso concerto in fa diesis maggiore di 5 campane già esistenti. La campana più grande delle tre, che produce un si naturale, pesa 260 kg e ha il diametro di bocca di cm. 75. E’ dedicata a Santa Maria Annunziata, patrona della parrocchia di Sarsina, e porta impressa un’iscrizione in memoria dell’evento giubilare, uguale anche nelle altre due minori. La seconda campana, la cui voce produce un re diesis, pesa 125 kg e misura cm. 59 di diametro. E’ dedicata a San Vicinio, patrono della diocesi, ed è in memoria della defunta sarsinate Grazia Reali in Mazzoni, i cui figli Pia, Mina e Bruno l’hanno offerta in ricordo della madre. La campana più piccola, dedicata alla Madonna del Popolo, compatrona della diocesi insieme a San Vicinio, produce un fa, misura di diametro 53 cm. e pesa 90 chili”.
Le tre campane castelnovesi – si legge ancora - sono ornate da diversi drappi floreali e dal logo del millenario e resteranno per qualche mese esposte in chiesa.
(tratto da: Corriere cesenate, settimanale d’informazione della diocesi di Cesena-Sarsina - vedi)
