Sarà un fine d'anno davvero col botto per la stazione di Febbio, che da oggi con la riapertura della seggiovia potrà sfruttare appieno le piste perfettamente innevate e salvare una stagione invernale che sembrava compromessa dopo l'avvio delle procedure di liquidazione da parte della Alto Crinale Srl.
Grazie all'impegno della Provincia e di nuovi soggetti privati - la Cise (Cooperativa italiana per i servizi educativi) di Giordano Rodolfi che ha affittato il ramo di azienda relativo agli impianti dalla Alto crinale Srl ed i maestri di sci sassolesi Alessandro ed Henry Meglioli che gestiscono la stazione con grande entusiasmo e competenza - Febbio potrà dunque accogliere anche quest'anno i tanti appassionati che, attratti dal sole e dalle piste innevate, stanno in questi giorni invadendo le località sciistiche.
"E' un risultato davvero importante non solo per Febbio e il comune di Villa Minozzo, ma per tutta la montagna, un territorio che deve puntare proprio sul turismo per garantire la tenuta e lo sviluppo del tessuto socio-economico - commenta soddisfatta la presidente della Provincia di Reggio, Sonia Masini - In soli dieci giorni abbiamo risolto una situazione complicata e salvato una stagione che sembrava davvero compromessa; e questo è stato possibile grazie a un grande lavoro di squadra.
In particolare, insieme al vicepresidente Pierluigi Saccardi che ha gestito insieme a me la trattativa, desidero ringraziare la Cise di Giordano Ridolfi ed i fratelli Meglioli, nonché il presidente del Gruppo consiliare Udc Tarcisio Zobbi, che pure si è speso con grande impegno per salvare la stazione di Febbio. Quando si è uniti e si lavora tutti insieme per un unico obiettivo, che è il bene delle nostre comunità, si possono davvero ottenere risultati importanti e anche insperati: mi auguro pertanto che anche in futuro si possa collaborare per favorire lo sviluppo del nostro territorio".