Operazione “White Snow” dei Carabinieri di Castelnovo ne’ Monti

Due arresti ed una denuncia a piede libero sono il risultato dell’operazione "White Snow" dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Castelnovo ne’ Monti, così chiamata sia per la qualità di stupefacente sequestrato (cocaina definita in gergo neve o bianca) sia per le avverse condizioni atmosferiche in cui i militari hanno dovuto operare per assicurate alla giustizia i malfattori.

Ieri, infatti, i Carabinieri del N.O.R.M. di Castelnovo ne’ Monti, diretti dal comandante della Compagnia, Cap. Mario Amoroso, hanno concluso un’operazione antidroga, convenzionalmente denominata "White Snow", condotta dal sostituto procuratore Dott.ssa Maria Rita Pantani.

Da molti giorni i militari erano sulle tracce di alcuni spacciatori che stavano smerciando stupefacente di vario tipo nelle aree circostanti il comune montano. Attorno alle ore 18,30 di ieri, dopo lunghe ore di pedinamenti e appostamenti sotto una nevicata, hanno intercettato una Fiat Punto con a bordo G.S., 34enne, operaio abitante in Castelnovo ne' Monti, e E.C., 33enne, commerciante anch’esso del luogo. G.S., nella circostanza, dopo un accurato controllo veniva trovato in possesso di 6 involucri contenenti cocaina, per un peso complessivo di circa 6 grammi, mentre dalla successiva perquisizione presso il suo domicilio spuntavano altri 12 grammi del medesimo stupefacente, oltre ad un bilancino elettronico di precisione e materiale usato per il confezionamento delle dosi.

L’attenzione dei militari si spostava quindi all’abitazione dell’altro fermato, da dove si recuperavano quasi 6 grammi di marijuana e mezzo grammo di cocaina.

Nonostante il successo investigativo, per i militari di Castelnovo ne' Monti mancava all’appello ancora un tassello, tanto da reiterare i servizi di appostamento sino a quando, attorno alle ore 21,30, nella frazione di Rosano di Vetto veniva individuato un altro spacciatore, identificato nel cittadino marocchino M.B., 27enne operaio abitante in Vetto, che viaggiava a bordo della sua Wolkswagen Passat, il quale, alla vista dei militari, tentava la fuga abbandonando il mezzo al centro della strada, peraltro in posizione decisamente pericolosa attese le avverse condizioni climatiche del momento.

Il marocchino, raggiunto e fermato dai Carabinieri del Cap. Amoroso, veniva sottoposto ai rituali controlli e, a seguito della perquisizione della sua casa, si recuperavano e sequestravano 250 grammi di sostanza da taglio, materiale usato per il confezionamento delle dosi e quasi 4.500,00 euro in contanti dei quali non era in grado di giustificarne il possesso.

Tutti i fermati venivano condotti nella caserma di via Micheli ove G.S. veniva tratto in arresto per la detenzione ai fini di spaccio dei 18 grammi di cocaina e dei 5 grammi di marijuana mentre il marocchino M.B. veniva arrestato, oltre che per lo spaccio di sostanze stupefacenti anche per il reato di resistenza a pubblico ufficiale.

Infine per il 33enne E.C. scattava la denuncia in stato di libertà per il possesso dello stupefacente rinvenuto presso la sua abitazione. Per i due arrestati si sono quindi aperte le porte del carcere in attesa del giudizio immediato da parte della magistratura reggiana.