E’ stata presentata questa mattina, nella sala consiliare del Comune di Castelnovo ne' Monti, alla presenza del sindaco Gian Luca Marconi e dell’assessore alla Polizia municipale del Comune di Fiorano Modenese, Daniela Duca, un’iniziativa sul fronte sicurezza che vedrà coinvolto il Servizio associato di Polizia municipale dell’Appennino reggiano ed il Corpo unico intercomunale di Polizia municipale del distretto ceramico modenese.
“L’iniziativa – ha spiegato il Commissario PM del Servizio associato appenninico Marco Longagnani, promotore del progetto – consiste nell’interscambio di personale fra i due comandi per lo svolgimento di azioni comuni di controllo del territorio. La finalità è quella di accrescere la professionalità del personale di polizia, attraverso esperienze sul campo, in contesti territoriali e socio-economici diversi da quelli abituali, confrontandosi con visioni differenti nell’attività di vigilanza, anche per superare il 'localismo' che è talvolta un limite profondo, non solo giuridico ma culturale e professionale”.
“Avremo modo di svolgere nelle prossime settimane alcune pattuglie integrate in orario notturno con personale dei due comandi sui territori di rispettiva competenza – continua il Comandante di Castelnovo ne’ Monti – impegnandoci in controlli stradali, di polizia giudiziaria e commerciale”.
“L’attività congiunta fra comandi di polizia locale di province diverse costituisce un motivo di novità e confronto importante", dice ancora Longagnani. Che conclude: "Vorrei a tal proposito ringraziare la dottoressa Valeria Meloncelli, comandante del Corpo unico intercomunale di Polizia municipale del distretto ceramico modenese per la sensibilità e disponibilità dimostrate in occasione della nostra proposta, nonché gli amministratori presenti che si sono resi sostenitori attivi dell’iniziativa”.
“Non possiamo che essere soddisfatti per l’avvio di questo progetto – ha affermato Marconi - che rappresenta un'importante occasione di crescita per i nostri agenti, di confronto con metodologie di lavoro diverse. Un'iniziativa che rafforza l’indirizzo di dialogo, di confronto costruttivo e preventivo con la cittadinanza che abbiamo dato alla nostra Polizia Municipale”.
Infine Daniela Duca, che dal canto suo ha detto: “Il distretto ceramico ha un corpo unico di Polizia municipale dal 2004: riunisce i comuni di Fiorano, Formigine, Maranello e Sassuolo e conta tra ufficiali ed agenti circa cento persone. Le pattuglie che parteciperanno al progetto avranno personale di tutti e quattro i comuni. E’ la prima esperienza di questo tipo per il nostro corpo e ringrazio il comandante Longagnani per aver avanzato questa proposta sicuramente formativa ed utile a tutti i soggetti coinvolti”.
Già nella giornata di domani, 21 novembre, ci sarà il primo servizio congiunto in territorio modenese, con attività di polizia commerciale, poi il 29 novembre nuova uscita stavolta sull’Appennino in azioni di controllo stradale.
