Home Cronaca Appennino reggiano spazzato da un fortissimo vento

Appennino reggiano spazzato da un fortissimo vento

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E’ un Appennino che, stamattina, si è risvegliato in balia di Eolo. Pochi minuti fa la nostra stazione meteo situata a Carnola di Castelnovo ne’ Monti ha registrato una punta massima di velocità del vento di 159 km/h. Mentre, per il resto, si mantiene sulla media di oltre cento orari, però con anche folate improvvise. Cliccandola potete seguire l'evolversi della situazione in tempo reale.

Mentre non c’è stata possibilità con i Vigili del fuoco, chiaramente tutti fuori al completo per le tante chiamate, siamo riusciti a contattare il distaccamento di Polizia stradale di Castelnovo ne’ Monti, che riferisce di alberi, tegole, tetti, oggetti vari caduti e trascinati dappertutto.

In particolare, mentre scriviamo è in corso un intervento a Felina, lungo la centrale via Fratelli Kennedy, all’altezza dello sportello bancario, ove la caduta di un albero ha tranciato dei cavi elettrici. Sul posto si trovano i vigili del fuoco insieme ad una pattuglia di Polizia col comandante Rocchi.

Altre segnalazioni di piante cadute, al momento, si hanno a Cavola di Toano, che vedono impegnati vigili del fuoco e carabinieri; in località Sparavalle, dove è caduto un albero sulla statale; a Roncroffio, ove si segnalano tetti che volano; e anche nel capoluogo montano, lungo viale Bagnoli, si segnalano alberi caduti. Ovvio poi lo spostamento e rovesciamento, un po’ ovunque, di cassonetti della spazzatura.

Già da ieri, comunque, il vento aveva cominciato a farsi sentire, in particolare, come ci viene riferito, in località Cerrè Sologno di Villa Minozzo.

Le forze di polizia e di protezione civile sono all’opera.

Di seguito gli aggiornamenti che via via ci pervengono. Invitiamo i lettori a collaborare ed ad inviarci notizie ed immagini.

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LA DIRETTA

(ore 10,21) - Una curiosità, più che altro. A Currada di Canossa tra i tanti cartelli divelti dal vento, anche quello dello storico "Celestino gnocco fritto".

(ore 12,00) - A Felina sono in corso lavori di pulizia della strada principale, via Fratelli Kennedy, ove è precipitato un bell'esemplare di platano. La testimonianza di Alessandro Pignedoli: "Stamattina, verso le 10, causa le intense raffiche di vento e la pioggia torrenziale, un maestoso platano alto 10 metri, piantato negli anni trenta e situato nella centrale via Kennedy, davanti al Credem, è caduto improvvisamente sulla strada, travolgendo un lampione e tagliando in due la via. Traffico bloccato per due ore e pronto intervento dei Vigili del fuoco, che hanno lavorato fino alle 12,30 per segarlo e ripulire l'arteria. Fortunatamente al momento del crollo non transitavano nè pedoni nè auto".

(ore 12,54) - Simone Del Rio ci segnala e ci invia foto di una casa scoperchiata a Vognano (vedi) e segnala anche, nella stessa zona, il crollo di parte di una stalla con evacuazione degli animali che vi erano ospitati. E segnala "disagi per gli animali ricoverati all'interno, che sono stati evacuati e posti nel giardino e nei campi antistanti".

(ore 13,10) - Mentre il vento in mattinata si è via via placato, le operazioni sono evidentemente però ancora in corso, come risulta da una telefonata fatta dalla nostra redazione alla caserma dei Vigili del fuoco di Castelnovo ne' Monti.

(ore 13,30) - Nunzio ci segnala da Carpineti una casa colonica scoperchiata con gravi danni strutturali.

(ore 13,50) - Dichiarazione del vicesindaco di Castelnovo ne' Monti Fabio Bezzi sulla situazione comunale: “L’evento può dirsi ancora in corso, sia per quanto riguarda gli accertamenti e le segnalazioni dei danni, sia perché il vento soffia ancora, anche se forse la fase acuta sembra superata. Lo stato è comunque di massima allerta: come Comune abbiamo attivato il personale dell’ufficio tecnico e la Polizia municipale per una serie di interventi che ci sono stati richiesti, e grazie alla stretta collaborazione con i Vigili del fuoco, impegnati su moltissimi fronti in queste ore, stiamo cercando di limitare i disagi e arginare i danni. Al momento comunque gli interventi sono limitati al carattere di urgenza: ad esempio la rimozione di rami ed alberi caduti nelle strade, la sistemazione dei moltissimi cassonetti dei rifiuti ribaltati e finiti sulle carreggiate, gli interventi di messa in sicurezza sulle strutture danneggiate. I danni al patrimonio pubblico sono numerosi, dalle piante alla segnaletica, ma anche a diverse strutture: abbiamo avuto problemi al tetto della palestra della scuola media 'Bismantova' e della palestra del Peep, ed al Centro disabili adulti. Moltissimi anche i danneggiamenti che ci sono stati segnalati da privati, con i casi più gravi che riguardano una stalla e la vicina abitazione in località Burano, completamente scoperchiate, una casa vicino a Gatta, e molte altre abitazioni e stalle con tegole o parti di coperture asportate. Continuiamo in queste ore a raccogliere segnalazioni e ad intervenire: è quindi molto difficile attualmente poter quantificare tutti questi danni, ma sono comunque molto ingenti. Fortunatamente però non ci è pervenuta alcuna segnalazione di infortuni alle persone. Stiamo valutando anche la possibilità di richiedere risorse straordinarie a seguito di questa situazione, e non escludiamo di avanzare istanza per il riconoscimento della calamità naturale”.

(ore 14,25) - Nota dal comandante del distaccamento della Polstrada di Castelnovo ne' Monti, Roberto Rocchi: "I disagi maggiori sono stati avvertiti dai tanti automobilisti che in mattinata si sono messi in viaggio per raggiungere i posti di lavoro e che hanno dovuto fare i conti con tegole divelte e grossi arbusti che spesso il vento ha abbandonato proprio sulla strada. Numerosi gli uomini messi in campo per cercare di far fronte all’emergenza: la Polstrada di Castelnovo ne' Monti ha predisposto un piano di vigilanza con quattro pattuglie che hanno solcato le strade di montagna, mentre i Vigili del fuoco sono stati supportati anche da una squadra di pronto intervento giunta appositamente da Reggio Emilia. L’episodio più grave si è verificato in pieno centro a Felina, dove un albero di grosse dimensioni si è improvvisamente abbattuto sulla strada dividendo in due il paese. Le conseguenze potevano essere drammatiche se in quell’istante fossero transitati veicoli, ma il caso ha voluto che la strada fosse deserta. Sul posto si è immediatamente recata una pattuglia della Polizia stradale, che ha isolato la zona, mentre più tardi è giunta anche una squadra dei Vigili del fuoco ed alcuni addetti della manutenzione elettrica. Sopralluogo anche in località Gatta, dove un secondo albero è caduto, fortunatamente al di fuori della strada".

(ore 14,30) - Una donna di Valestra, che si travava in mattinata a Baiso, per schivare una quercia caduta si è vista centrata la sua Fiat Punto sul cofano da un palo dell'illuminazione. Fortunatamente ne è uscita incolume.

(ore 14,35) - La strada provinciale Ramiseto-Vetto viene segnalata ingombra di rami e oggetti vari. Disagi per la circolazione stradale.

(ore 15) - Nilde Montemerli, presidente della Comunità Montana e sindaco di Carpineti ha dichiarato: “Abbiamo attivato immediatamente i nostri servizi per raccogliere informazioni e documentazione circa i danni provocati da questo evento meteo, che purtroppo non è ancora esaurito dato che la Protezione civile ha replicato l’allerta anche per domani (venerdì 31 ottobre). Valuteremo i risultato con l’obiettivo di chiedere lo stato di calamità naturale che ci permetterebbe, almeno in parte, di far fronte ai costi dei ripristini. Invitiamo i cittadini che abbiano avuto danni a rivolgersi ai Comuni per documentarli".

(ore 15,10) - Il comunicato emesso dal comando provinciale dei Carabinieri: "E' stata una giornata di iperlavoro per i Carabinieri di Castelnovo ne' Monti al comando del Capitano Mario Amoroso, che, nel corso della mattinata odierna, a causa delle avverse condizioni atmosferiche, in particolare da ricondurre alla continue forti raffiche di vento, hanno effettuato numerosi interventi per varie cadute di alberi che ostruivano le strade ed il scoperchiamento di tetti di stalle e private abitazioni. Le forti raffiche di vento hanno divelto una porzione del tetto (circa 70 mq) di un’abitazione ubicata in località Gatta di Castelnovo ne’ Monti, di proprietà di un pensionato 60enne. All’interno dell’abitazione al momento dell’accaduto vi era la moglie del proprietario, la quale fortunatamente non ha riportato alcuna conseguenza. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del fuoco del distaccamento castelnovese, i quali hanno effettuato gli accertamenti del caso in relazione all’agibilità dello stabile ed all’entità del danno".

(ore 16) - Stallone scoperchiato dal vento a Casella, vicino a Pianzano, una frazione di Carpineti. E' dell'azienda agricola dei fratelli Canovi. Verso le 8,40 di stamane il vento ha scoperchiato parte dellla tettoia dove si tengono le bestie, nonostante si tratti di una struttura molto robusta, e ha sradicato parte del tetto di un altro edificio poco lontano, gettando il tetto a diverse decine di metri di distanza. Nunzio Ferrari, assessore del Comune di Carpineti, ha detto che l'ente pubblico si impegnerà per ottenere per i fratelli Canovi un risarcimento economico per il danno subito, come già fatto in altre circostanze dall'Amministrazione.

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Pezzi correlati:
- I danni del maltempo in Appennino (per ora) (31 ottobre 2008)