Anche il Comune di Castelnovo ne' Monti, in veste di appartenente al circuito Cittaslow ma soprattutto come località che regge la presidenza della rete internazionale Cittaslow ricevuta la scorsa estate, sarà al salone del Gusto ed all’iniziativa “Terra Madre”, senza dubbio le principali manifestazioni italiane dedicate ai prodotti agroalimentari, alla loro coltivazione ed ai risvolti sociali che essi rivestono.
Il salone del Gusto 2008 e “Terra Madre, incontro mondiale delle comunità del cibo" prendono il via oggi, giovedì, a Torino. In particolare Terra Madre è un evento di portata mondiale, organizzato da Slow Food, ed ospiterà centinaia di produttori da tutto il globo e migliaia di contadini delle comunità del cibo.
Parteciperà all'evento una delegazione del Comune di Castelnovo guidata dal sindaco Gian Luca Marconi; con lui ci saranno il vicesindaco Fabio Bezzi, gli assessori Giuliano Maioli e Paolo Ruffini e la responsabile Cittaslow Monia Malvolti. La delegazione partecipa alla cerimonia di apertura di Terra Madre oggi pomeriggio: cerimonia che per la prima volta vedrà la musica come parte saliente attraverso la partecipazione di artisti da tutto il mondo.
Al salone saranno presenti, tra gli altri, Luca Zaia, ministro delle politiche agricole, Carlo Petrini, presidente internazionale Slow Food, Sergio Chiamparino, sindaco di Torino, e Mercedes Bresso, presidente della Regione Piemonte.
Nella giornata di domani, venerdì, arriverà al salone una ricca rappresentanza della Condotta Slow Food dell'Appennino reggiano, che curerà una degustazione con i prodotti principi del territorio, dal salame fiorettino al violino di pecora, all'immancabile Parmigiano Reggiano. La degustazione sarà organizzata nella sala Cittaslow, al padiglione 3, a partire dalle 14,30. Si tratta di una sala "firmata Cittaslow" dove, oltre a degustare, sarà possibile avere informazioni sui comuni aderenti alla rete delle “Città del buon vivere”.
Marconi incontrerà, sempre nella giornata di venerdì, il presidente Petrini, definito da tutte le riviste mondiali come “uno dei 50 uomini più importanti della terra”, per il suo lavoro teso non soltanto alla tutela e conservazione delle specialità agroalimentari locali di tutto il mondo, ma anche indirizzato nell’impegno sociale a favore dei piccoli produttori nei paesi del terzo mondo.
Sabato mattina sarà la volta della scuola media di Felina, protagonista del progetto Orto in Condotta, avviato all'inizio di 2008: un progetto che vede la collaborazione, oltre che della scuola, del Comune e della Condotta Slow Food, e che ha portato alla realizzazione di un vero e proprio orto in una area attigua all’istituto, dove i ragazzi hanno modo di imparare come ci si prende cura di una coltivazione e la si rende produttiva, anche grazie all’aiuto dei nonni che volontariamente dedicano il loro tempo ad assisterli nel lavorare la terra. Gli studenti a Torino avranno modo di visitare il Salone e di partecipare ad un incontro sul tema degli orti in condotta, per confrontarsi con i coetanei che come loro, in tutta Italia, stanno portando avanti questo importante progetto di educazione alimentare promosso da Slow Food.
