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Castelnovo / Sotto le piante, rifiuti. E in pineta, spaccate

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L’importanza di una maggiore attenzione alla tutela ambientale e del patrimonio pubblico è il tema che collega alcuni eventi recenti avvenuti a Castelnovo, sui quali interviene il sindaco Gian Luca Marconi. “Come Amministrazione comunale - dice - abbiamo deciso di scrivere una lettera al capo compartimento dell’Anas di Bologna, Lelio Russo, per segnalare un problema specifico emerso nel corso delle operazioni di sfalcio e potatura in corso lungo la statale 63. Tale problema è rappresentato dalla necessità di provvedere anche alla pulizia, e non solo al diradamento delle piante, delle banchine e delle scarpate ai lati della strada. Pulizia che si rende purtroppo necessaria a causa dei rifiuti abbandonati da alcune persone con scarso senso civico.

Questi rifiuti, che vengono occultati dalle piante, con le operazioni di sfalcio vengono tritati e sollevati, offrendo in questo modo una immagine di sporcizia ed incuria. Ovviamente siamo consapevoli che tale situazione è da ricondurre esclusivamente alla inciviltà di pochi, ma nella lettera chiediamo ad Anas un chiarimento sulle competenze in tema di pulizia di questi spazi adiacenti alla statale, auspicando un maggiore coordinamento in merito agli interventi: naturalmente la soluzione ideale e maggiormente funzionale sarebbe un intervento unico in cui si provveda sia alla pulizia che allo sfalcio, essendo comunque necessari per quest’ultima operazione dei mezzi che operino lungo la statale. Da parte nostra c’è comunque la piena disponibilità a collaborare con mezzi e personale comunale per rendere più razionali i lavori, senza essere obbligati, come negli ultimi casi, a rimediare dopo le attività di sfalcio".

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Ancora il sindaco: "Sempre in tema di decoro ambientale dobbiamo purtroppo segnalare degli atti vandalici che hanno danneggiato alcuni arredi urbani sulla pineta di monte Bagnolo, oggetto di recenti interventi di valorizzazione. Sono stati rotti alcuni lampioni, a sassate, sia nell’anello superiore, vicino al monumento ai caduti, che in quello inferiore. Diversi sassi sono stati buttati anche verso il giardino ed il tetto della vicina scuola elementare. Il Comune ha sporto denuncia contro ignoti, e provvederà a riparare i danni, segno di inciviltà e vandalismo fine a se stesso. Aumenteremo inoltre nei prossimi mesi la sorveglianza sulla pineta, e stiamo preparando un'ordinanza, in linea con i poteri recentemente attribuiti ai sindaci dal governo, contro gli atti vandalici ed il danneggiamento del patrimonio pubblico, che vedrà l’applicazione di pesanti sanzioni. Non ci sarà più tolleranza verso gesti contro i beni della collettività”.