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Pietra di Bismantova: “Progetto riordino”

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L’Assessore all’Ambiente Nuccia Mola espone il nuovo progetto che avrà come oggetto la Pietra di Bismantova e spiega in che modo verranno valorizzate le sue potenzialità.
Ospitiamo volentieri il suo intervento.

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La Pietra di Bismantova è un enorme scoglio roccioso inserito nel Parco Nazionale. Questo scoglio roccioso ha molteplici funzioni di tipo escursionistico di grande interesse naturalistico e paesaggistico. Di fondamentale interesse ed attrazione sono le vie ascensionali che richiamano alpinisti da tutta la nazione è questo già dal lontano 1922. Le pareti della Pietra ospitano infatti varie tipologie di arrampicata. Ospita anche percorsi ferrati, come la “Ferrata degli Alpini”. La Pietra è ed offre un originale laboratorio di didattica dell’arrampicata ed introduzione all’alpinismo. Quindi con il “Progetto integrato per l’arrampicata, il riordino, la tutela e la messa in sicurezza delle aree limitrofe alla Pietra di Bismantova all’interno del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano” si procede a promuovere percorsi didattici all’arrampicata che sviluppano l’educazione dei praticanti nell’ambito delle regole del Parco Nazionale. Nella fase preparatoria di questo progetto ci siamo avvalsi della collaborazione dello Sci Alpinismo Bismantova, del CAI, delle guide alpine, del Soccorso Alpino, della Forestale e dell’associazione di arrampicata “Emozioni di Corda”. Il progetto in questione riguarda in primo luogo la realizzazione di un nuovo tracciato del sentiero del lato Est (il quale ha attualmente origine nel piazzale antistante l’Eremo): verrà portato ad un livello inferiore e verranno rimossi inoltre i massi instabili. Il nuovo sentiero partirà in prossimità del rifugio (posto a sud) ed arriverà al sentiero detto “Acquedotto”. Il secondo obiettivo è quello che riguarda gli itinerari ascensionali: lo scopo è la promozione di percorsi didattici dell’arrampicata che sviluppino, come ho detto prima, l’educazione dei praticanti nell’ambito delle regole del Parco Nazionale. Il terzo punto è quello che riguarda quella che è chiamata “La Ferrata degli Alpini”: questo è un sentiero attrezzato che corre alla base della parete sud. Sarà sostituito il cavo d’acciaio e sarà effettuato il consolidamento degli ancoraggi esistenti. Vi sarà inoltre l’aggiunta di una quantità di nuovi ancoraggi atta a garantire l’operatività e la sicurezza del nuovo cavo. Infine, verrà pubblicato un opuscolo promozionale affinché si possano spiegare e divulgare le vie di scalata, gli itinerari, l’arrampicata su sassi e la zona didattica di Fontana Cornia. Tutto questo è stato pensato per riqualificare la Pietra.