"Grande successo ha riscosso anche quest’anno la manifestazione enogastronomica 'Sapori di Bisanzio', che si è tenuta ieri pomeriggio presso il nostro Centro civico 'C.A. Dalla Chiesa', addobbato a festa per l’occasione con stemmi ed insegne medievali. Nonostante le condizioni climatiche sfavorevoli, circa 400 persone hanno potuto degustare dalle ore 18,30 alle 21,30 i piatti tradizionali a base di carne di pecora". Così l'incipit della nota di consuntivo diffusa quest'oggi dal vicesindaco e assessore alla cultura del Comune di Baiso Alessandro Marazzi.
Nel nome della tradizione bizantina, che nell’alto Medioevo diffuse l’allevamento ovino nei territori del comune di Baiso, la rassegna “Sapori di Bisanzio” è giunta alla 4^ edizione e cresce di anno in anno.
"Un sentito ringraziamento va alle associazioni e al volontariato del nostro Comune, che hanno compreso l’importanza dell’iniziativa e hanno collaborato attivamente per la buona riuscita dell’evento. I partecipanti hanno degustato delle vere specialità culinarie, imperdibili per gli amanti della buona cucina, come costine, barzigole d’agnello e di pecora adulta, bollito, il tradizionale 'cusciot' di pecora, detto anche 'violino', e il pecorino dell’Appennino reggiano; per passare al celebre croccante dei pranzi di nozze, abbinato all’altrettanto famoso 'biscione', preparati dalle 'rezdore' di Baiso. Il tutto accompagnato dai vini della Cantina Casali e ravvivato dalla musica di Roberto Pagliani e dal servizio di graziose cameriere locali con un abbigliamento 'intonato' all’atmosfera medievale della festa".
La manifestazione, organizzata dal Comune di Baiso in collaborazione con la Comunità montana e la Provincia di Reggio Emilia, è ormai diventata un punto fermo per chiudere l’estate, a Baiso, all’insegna delle tradizioni, unendo il piacere della cultura a quello della ricerca enogastronomica.
Conclude Marazzi: "Non resta che rivolgere con forza a tutti l’invito alla 5^ edizione di 'Sapori di Bisanzio', che si terrà l’anno prossimo".
