VETTO (23 agosto 2008) - Il micronido vettese continua a fare discutere. Dato l’intonaco e levati i ponteggi la nuova costruzione dà bella mostra di sé.
Dopo le lamentele della minoranza ora ci scrive un lettore, Pietro Azzolini documentando la nuova struttura con tanto di foto. “Con una lodevole iniziativa l'amministrazione in carica a Vetto ha deciso di ampliare la scuola materna per fare posto a nuovi allievi – spiega Azzolini - .Sennonché ha deciso di farlo sul lato di dietro, quello che da su via Aldo Moro, la strada che consente l’accesso alle frazioni di Vetto quali Costa, Casone, Spigone, ma senza tenere in nessun conto le distanze previste dalle legge per l’edilizia privata”.
Le foto di Azzolini paiono essere inequivocabili. La costruzione – di cui ognuno può essere interprete del gusto estetico – sorge proprio sul marciapiede e si presenta con una curiosa contropendenza in senso opposto alla via.
“Nessun privato avrebbe potuto chiedere tale autorizzazione – lamenta Azzolini -; guardate le foto che vi allego”.
Quindi?
“Alcuni cittadini indignati hanno rivolto una veemente protesta ai responsabili e si sono sentiti rispondere: la scuola è nostra, la strada è nostra, che problema c’è?”. “Io questa la chiamerei arroganza”, conclude il lettore.