Una ventina di cittadini extracomunitari coinvolti e tre stranieri feriti e medicati presso l’ospedale di Scandiano con una prognosi tra i cinque e tre giorni. E' questo il risultato di un maxi pestaggio scatenatosi nella tarda serata di ieri in località Muraglione di Baiso.
Sono dovuti intervenire in forze i carabinieri di Castellarano - supportati dai colleghi di Baiso, Castelnovo ne' Monti, Scandiano e Casalgrande - per mettervi fine.
La rissa è scoppiata tra due gruppi di extracomunitari, una ventina almeno, tra turchi e nigeriani, buona parte dei quali sono riusciti a fuggire prima dell’arrivo dei militari ai comandi del capitano Mario Amoroso, che ora hanno avviato le indagini per identificare tutti i coinvolti.
I motivi di quest'episodio, qualificato quasi come autentica guerriglia urbana, sono ancora al vaglio dei carabinieri di Castellarano. Stando comunque ai primi accertamenti sarebbero da ricondurre ad un’accesa lite, pare per la mancata retribuzione lamentata da un nigeriano nei confronti di un imprenditore turco, poi sfociata in una rissa che ha visto coinvolte almeno una ventina di persone essendo il nigeriano accompagnato da amici e familiari (erano presenti anche diverse donne e bambini).
Se da un alto sono ancora da ben definire i motivi dell’incontro e quindi della lite, è naturalmente assodato che poi i due gruppi dalle parole siano passati ai fatti, dandosele e di santa ragione, sino al deciso intervento dei carabinieri di castellarano che, come detto supportati da colleghi di diverse stazioni, alla fine, con l’accusa di rissa aggravata, hanno arrestato diverse persone.
