E' in edicola da questo fine settimana l'ultimo numero di Tuttomontagna, il 113, relativo a maggio 2005.
Corposo, 80 pagine, in esso trovano posto come di consueto articoli, appuntamenti, storie e personaggi di tutto il nostro Appennino.
In rassegna rapida, ecco gli argomenti trattati: Papa Wojtyla; Telecentro, ennesima occasione persa; Carpineti e i dirigibili Zeppelin; Bibbiano disdice Enel ed entra nel Consorzio Energia Veneto; Il parco delle Cinque Terre funziona; Ligonchio, dove volano le case vacanze; Migliara e la solidarietà; le esperienze di Amneris Magnaghi in Finlandia e di Sarah Laoumi in Ungheria; libri: ancora quello di Malvolti e Costi "I duri hanno due cuori", quello di Dilva Attolini "Un amore di Pietra", quello di Normanna Albertini "Shemal", quello di Alberto Campari "Ascesa nell'abisso"; Villa Minozzo, apre la biblioteca; Castelnovo, bene l'iniziativa "Dammi un 5"; crinale, parla Bucci: non c'è tempo da perdere; il sen. Giovanelli e le strade, "che non sono il totem dello sviluppo"; la rubrica di Malvolti sul Parco; notizie meteo; Fornolo di Ramiseto e la neo-dottoressa Alessia Tacconi (in copertina); il coro “Bismantova” di Castelnovo compie 30 anni; il bacino “Grisanti” di Vetto; Felina, 3000 vinili e 5000 spartiti: è la collezione di Giorgio Ferrari; viaggio nel Comune di Carpineti: “Là, dove sussurrano i fantasmi”; Romolo Fioroni rievoca la figura del “Solitario”, il partigiano Giorgio Morelli; “I delitti dopo il 25 aprile? Un’eccezione”; la Repubblica di Montefiorino; Cavola e la figura di “Scalabrino”.
Diverse pagine di sport e tante rubriche completano il ricco fascicolo.
