Se si fa una ricerca sulla rete internet utilizzando uno dei motori di ricerca più noti come Google, alla voce “Appennino reggiano” compaiono ben 21.600 citazioni. Tra i primi siti censiti risultano esserci: http://www.appenninoreggiano.it e http://www.reappennino.com.
Si tratta di strumenti recenti, resi disponibili e gestiti dal Servizio turismo della Comunità montana Appennino reggiano e dall’Ufficio informazioni e assistenza turistica (Iat) di Castelnovo ne’ Monti, che combinano l’informazione aggiornata su quanto accade di rilevante nella nostra montagna in materia di eventi culturali, turistici, sportivi, folkloristici (www.appenninoreggiano.it) con la possibilità di cercare ospitalità tra oltre 130 strutture delle più diverse tipologie (alberghi, pensioni, bed&breakfast, appartamenti, campeggi, rifugi) e decine e decine di ristoranti sparsi su tutto l’appennino reggiano (www.reappennino.com).
Proprio quest’ultimo sito (www.reappennino.com) titolato “L’ospitalità nell’Appennino Reggiano”, ha elementi di novità significativi per la promozione turistica del territorio.
La pagina iniziale presenta una simpatica cartina dei tredici comuni della Comunità Montana dove i nomi dei comuni stessi sono sensibili, nel senso che ciccando su di essi compare una maschera di ricerca della struttura preferita utilizzando criteri diversi come: il prezzo, la tipologia, la disponibilità, la strutture specifiche per i gruppi, le “golosità” che raccolgono ristoranti pizzerie e tutti i luoghi dove ristorarsi, gli appartamenti stagionali.
Di ciascuna delle 180 strutture finora in elenco si possono leggere, cliccando sul nome, le caratteristiche essenziali e, in molti casi, si possono già vedere le foto degli esterni e degli interni.
Questione di pochi giorni e sarà anche possibile prenotare direttamente, via internet, presso la struttura preferita.
Naturalmente sono tantissimi i link possibili ai siti delle strutture, quando siano attivi, e comunque agli indirizzi mail delle stesse.
Con questa operazione il nostro Appennino si pone tra i primi territori a poter fruire di un servizio di questo tipo nella nostra regione visto che per ora risulta attivo solo un servizio simile per il territorio di Cervia, in quella costiera adriatica che, a ragione, è ritenuta al vertice del turismo internazionale.
Non meno interessante il sito www.appenninoreggiano.it, già conosciuto, ma rinnovato nello stile grafico e continuamente aggiornato, dove si trovano tutte le informazioni sul territorio, sulle possibili escursioni, sui siti che è obbligatorio visitare, sugli eventi e le iniziative che, specie d’estate, si moltiplicano in ogni paese e in ogni borgo.
C’è anche una bella sezione da cui è possibile scaricare le più belle immagini della nostra montagna, rese disponibili da fotografi professionisti e non, una allettante introduzione alle visite che il turista intelligente vorrà compiere a questo territorio.
Se poi non fosse sufficiente quanto scritto sul sito è possibile inviare quesiti all’indirizzo [email protected] e la risposta arriverà sollecitamente dai redattori che operano presso l’ufficio Iat di Castelnovo ne’ Monti in via Roma, 33/c (tel. 0522810430, fax 0522812313).
Sempre allo stesso indirizzo è possibile iscriversi alla newsletter del sito che conta già un migliaio di iscritti che ricevono direttamente, al proprio indirizzo mail, le notizie “fresche” su quanto programmato in Appennino reggiano.
Preliminare ad ogni escursione, viaggio o visita è comunque sempre il poter sapere “che tempo farà” ed anche questo è possibile conoscere sul web collegandosi al sito www.meteonemonti.com, curato da giovani appassionati di meteorologia, che fa quotidianamente il punto sulla situazione meteorologica dell’Appennino reggiano e sulle previsioni per i giorni successivi.
Un viaggetto sul web che merita qualche minuto di attenzione e che potrà fare scoprire, anche a coloro che presumono di conoscere molto bene questo territorio, qualcosa di sconosciuto e di nuovo.
Buona navigazione quindi in questa estate 2004 per che ama frequentare luoghi non intasati dalle masse dei turisti e ricchi di stimoli per la mente e non solo, considerato che la buona cucina è una caratteristica diffusa.