Riceviamo e pubblichiamo
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Sul tabellone elettronico di piazza Gramsci,tra i molti avvisi si legge che lunedì 2 giugno, festa della Repubblica, a Castelnovo ne' Monti, si terrà regolarmente il mercato ed i negozi saranno aperti.
Non mi interessa valutarne le opportunità economiche-turistiche, il mio ragionamento vuole essere di diverso tipo, dopo che nlle date del 25 aprile, festa della Liberazione, nel quale tutti ci riconosciamo per il valore che rappresenta nel nostro Paese, ed del 1° maggio, festa del Lavoro e delle conquiste dei lavoratori, anche il nostro Comune si è adattato a rispettare la chiusura completa dei negozi e a commemorare queste feste con il massimo di visibilità.
Invece il 2 giugno, che ricorda il passaggio dalla monarchia alla repubblica con la prima votazione popolare che vede per la prima volta il voto delle donne e che ha ha segnato l’inizio della nostra vita democratica e repubblicana, quest’anno si festeggiano anche i 60 anni della nascita della Costituzione. Non solo non viene ricordata con un apposita iniziativa, ma si ritiene che sia possibile fare il mercato del lunedì e si invitano i commercianti a tenere aperti i propri esercizi.
Ritengo invece che questa sia una data importante e fondamentale per il nostro Paese, cosi come in questi giorni viene ricordata a partire dallo stesso presidente Napolitano, il cui significato occorre tenere vivo soprattutto presso le giovani generazioni che troppo spesso danno per scontato il valore della democrazia.
Ci meraviglia un po’ anche il silenzio di alcune categorie come quelle sindacali e anche politiche, che ,se se si fossero toccate le altre feste citate, avrebbero gridato allo scandalo o ad attentati alla democrazia.
(Robertino Ugolotti, consigliere comunale "Lista civica per Castelnovo Monti")
Finalmente
Anche se sono un commerciante appoggio appieno la presa di posizione di Robertino Ugolotti; anzi, trovo scandaloso che in una giornata come questa si permetta di tenere aperti gli esercizi commerciali. Andiamo sempre di più verso l’imbarbarimeto della nostra società, società che guarda solo ed esclusivamente al business. Mi sarei aspettato dall’Amministrazione l’obbligo di chiusura e non la facoltà. Forse si spera di portare gente a Castelnovo? Non credo, anche perchè poco distante da noi si svolgerà il corteo matildico, evento di maggior richiamo e culturalmente più appagante che visitare dei negozi. Da parte mia il mio esercizio restera chiuso, in onore a tutti coloro che hanno contribuito alla nascita della repubblica italiana.
Distinti saluti.
(Roberto Malvolti)
Concordo
Concordo pienamente, non aggiungo altro.
(Elio Bellocchi)
Condivido
Condivido pienamente con Robertino Ugolotti.
(Paolo Ferretti)
Fuori dal coro
Non concordo, mi fa molto piacere che ci sia il mercato lunedì 2 giugno, e per quanto riguarda i negozianti possono scegliere tranquillamente se aprire o rimanere chiusi. Scusate ma mi sembra proprio una futile e vuota polemica.
(Francesca D.)
Interpellata l’Amministrazione?
Lungi da me qualsivoglia intento polemico. Chiedo al sig. Ugolotti se la “Lista civica” ha interpellato l’Amministrazione comunale circa la decisione di aprire il mercato. In caso affermativo chiedo, cortesemente, di conoscere la risposta della stessa Amministrazione. Grazie.
(Raimondo Luzio)
Risposta al sig. Raimondo Luzio
In riferimento alla sua richiesta le dico che la “Lista civica” non ha presentato alcuna interpellanza in quanto questi atti vengono discussi nel primo Consiglio comunale utile e quindi, in questo caso, sicuramente dopo la data in questione. Ho parlato con l’assessore Ruffini e posso dirle che l’Amministrazione ha ritenuto utile questa apertura dopo che sono state consultate le organizzazioni sindacali e commerciali; e per legge sono previste sei aperture straordinarie, oltre quelle estive: dopo queste valutazioni si è ritenuto di adottare questo provvedimento. Se ritiene utile sono a sua completa disposizione. Grazie per l’attenzione.
(Robertino Ugolotti)
Si era d’accordo coi commercianti
Scusamdomi per il ritardo nella risposta (ho scorso solo oggi il notiziario di Redacon), vorrei precisare che in data 10 aprile ho incontrato le associazioni di categoria e le associazioni che tutelano i dipendenti del commercio prefigurando un calendario concordato di chiusure e/o deroghe come richiestomi dalla normativa regionale dopo avere ottenuto il riconoscimento di comune turistico. La possibilità di deroga e quindi di apertura facoltativa per il 2 giugno (modalità praticata da Merano a Palermo) è emersa in quella sede, così come ad esempio per 15 agosto. Grazie.
(Paolo Ruffini)
La ringrazio della tempestiva risposta al mio quesito. Mi sembra che l’Amministrazione si sia mossa nell’ambito della legalità. Quindi mi pare di capire che la sua polemica era solo fine a se stessa, in quanto avrebbe dovuto menzionare il suo incontro con il sig. Ruffini in merito alla questione. La ringrazio e la saluto.
(Raimondo Luzio)
Per Raimondo Luzio
Nessuno ha mai messo in discussione la legalità dell’Amministrazione, ho solo riaffermato una cosa che io credo importante. Non ho citato l’assessore Ruffini perchè il confronto è avvenuto domenica 1° giugno sulle scale del bar Magnani e mi pareva giusto darle le informazioni di cui ero a conoscenza. Questo per la precisione. Se poi ritiene inutile la mia polemica a questo punto è una sua legittima opinione.
(Robertino Ugolotti)