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La settimana della bonifica

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Settimana della bonifica. Il Consorzio Della Bonifica Bentivoglio Enza di Gualtieri nell'ambito della settimana dell'edizione della settimana della bonifica ha organizzato una giornata tecnica per amministratori, sindaci e tecnici della comunità montana e pedemontana, di Reggio e Parma. Tramite la sua sede distaccata di Castelnovo, nell'ambito della settimana della bonifica, la comitiva composta da 25 persone è partita con un autobus dal capoluogo montano l'altro ieri.

Accompagnati da Aronne Ruffini, responsabile del distaccamento di Castelnovo coadiuvato da altri tecnici, si sono recati a Pineto, Rosigneto e Vigilato, in comune di Vetto, dove hanno potuto visitare alcune opere di ingegneria naturalistica realizzate per stabilizzare alcuni movimenti franosi. Uno degli aspetti più significativi delle sistemazione è risultato essere il ripristino vegetativo del terreno avvenuto con lo sparo di graminacee e la piantumazione di ginestre, salici. Presenti anche alcune orchidee selvatiche, queste ultime cresciute spontaneamente.

Anche le tecniche di consolidamento realizzate sono di prim'ordine, in quanto eseguite con palizzate e reti a nullo impatto ambientale. Molto interessante anche la visita alla traversa di Cerezzola (Canossa), dove l'ing. Raffaele Monica, del servizio tecnico della bonifica, ha spiegato ai presenti il funzionamento dell'impianto e l'importanza del canale di bonifica che preleva l'acqua dal torrente Enza e la divide in modo equo fra Reggio e Parma. Un'acqua, questa, di ottima qualità, grazie anche alle comunità montane che hanno a cuore la salvaguardia di questo grande bene che è l'acqua. La giornata si è poi conclusa con la visita alla centrale idroelettrica Energenza, una piccola centrale che produce energia pulita utilizzando l'acqua del canale di bonifica mentre scorre in località San Polo.

L'impianto avvenuto con un investimento da parte di privati di un milione di euro produce un milione di KW di energia negli otto mesi di utilizzo dell'acqua, che può essere prelevata solo da ottobre a maggio, quando non si irriga. Il funzionamento della centrale è stato spiegato dall'ing. Fausto Panciroli.

Una giornata molto interessante sia sotto l'aspetto tecnico sia come confronto e scambio di opinioni fra i vari partecipanti. Le tematiche della difesa del suolo, della bonifica e l'uso e la conservazione delle risorse naturali sono risultati di grande interesse.