E’ stata presentata questa mattina dal sindaco di Castelnovo, Gian Luca Marconi, dall’assessore alle politiche giovanili, Claudia Corbelli, e dalla responsabile del settore politiche giovanili, Chiara Torlai, la giornata di sabato, 17 maggio, in cui verrà siglato ufficialmente, al teatro Bismantova, alle ore 10, il “Patto per una Comunità educante”.
Ha spiegato Marconi: “Oltre all’entusiasmo c’è anche un po’ di commozione nell’arrivare alla firma di questo documento: è un momento fondamentale, ma ovviamente non conclusivo, di un percorso partito ormai due anni fa, da un periodo in cui la nostra comunità fu costretta a porsi domande profonde sulla situazione dei giovani e dell’insieme del tessuto sociale. Una tematica importante ed avvertita in maniera unanime dalla popolazione, che ha portato all’attivazione di questo progetto con la partecipazione di tutti i soggetti che lavorano quotidianamente a contatto con i ragazzi, interrogandosi sui complessi aspetti riguardanti la loro crescita culturale, psicofisica, personale.
Al “Patto per una Comunità Educante” hanno infatti aderito le associazioni del volontariato, le associazioni di famiglie e quelle sportive, l’Ausl, i servizi socio-educativi, gruppi di giovani, parrocchie, scuole e formazione professionale, servizio sociale unificato. Tutte queste realtà hanno redatto delle attività concrete che saranno illustrate sabato, e rapidamente attivate”.
Ha aggiunto l’assessore Corbelli: “Dall’ascolto dei tanti protagonisti del percorso si è passati ad una fase operativa con l’individuazione dei valori condivisi sui quali attivare una serie di azioni tangibili: la firma di sabato rappresenta proprio il passaggio dalla fase di ideazione a quella di concretizzazione di queste attività. Ma già oggi questo percorso ha dato risultati importantissimi: il Comune ha avuto un ruolo di coordinamento e proposta che è servito a creare una rete. Mai prima si era stabilita una sinergia stabile tra i soggetti che lavorano con i giovani: questa ci consentirà di porre in essere anche grandi iniziative trasversali, alcune delle quali già inserite nel 'piano delle azioni' per il 2008 che presenteremo sabato.
Poi ci sono quelle ideate da ogni interlocutore del 'Patto': il Comune ad esempio si impegnerà direttamente sul rilancio del centro giovani, con l’attivazione di una sala prove dove i ragazzi possano suonare insieme, l’attivazione della 'Carta Giovani' e attraverso la Polizia municipale il coinvolgimento di alcuni ragazzi nei turni serali di pattugliamento, per illustrare loro il lavoro di controllo e prevenzione teso alla sicurezza sulle strade”.
Conclude la Corbelli: “La firma rappresenterà per ogni soggetto un'assunzione di responsabilità. Anche gruppi eventualmente non presenti tra i primi firmatari avranno la possibilità di entrare successivamente nel 'Patto' ed avanzare nuove idee e suggerimenti. L’invito alla mattinata in teatro è aperto a tutti i cittadini, alle famiglie ed ai giovani, per conoscere nel dettaglio il progetto e le attività che da esso scaturiranno. Queste sono state anche riassunte in un libretto informativo che sarà consegnato in teatro e poi inviato a casa a tutte le famiglie, allegato al periodico comunale”.
Chiara Torlai ha aggiunto alcune cifre legate al percorso: “Due anni di lavoro, nove gruppi sociali che hanno partecipato, circa 200 persone che hanno lavorato a vario titolo al 'Patto' sull’individuazione dei valori condivisi e su come trasferirli in modo 'agito' alla comunità, ognuno nel suo ambito”.
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Questo il programma della mattinata di sabato:
- ore 10,00: saluto delle autorità - il presidente della Provincia, Sonia Masini, e l’assessore alla cultura della Comunità montana dell’Appennino reggiano, Clementina Santi;
- ore 10,15: “Patto per una Comunità educante” - il sindaco del Comune di Castelnovo ne’ Monti, Gian Luca Marconi, e l’assessore alle politiche giovanili, Claudia Corbelli;
- ore 10,45: "I valori della comunità e i progetti per il futuro” - associazioni di famiglie, associazioni sportive, associazioni del volontariato, gruppi di giovani, istruzione e formazione, servizi educativi, sociali, sanitari, parrocchie;
- ore 11,45: firma ufficiale - intermezzo musicale del gruppo di fisarmoniche dell’Istituto musicale "C. Merulo";
- ore 12,30: rinfresco allestito dall’Istituto superiore Motti - Alberghiero.