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“Velox nella galleria del Seminario?”

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Autovelox sistemato nella piazzola interna della galleria del Seminario, lungo la statale 63, all'altezza di Marola. Lo segnala un lettore, che ci scrive: "Lo strumento per misurare la velocità dei veicoli era sistemato nella piazzola di sosta, ben nascosto dietro la parete, avendo cura di nascondere altrettanto bene la Lancia Y10 scura usata per portarlo lì".

Quando è successo? "Ieri sera, mercoledì 23 aprile". Argomenta poi il nostro lettore: "Giusto perchè dovrebbe essere ben visibile come deterrente e non come strumento per far cassa, mi chiedo (e spero che qualcuno, magari qualche figura importante, mi risponda) perchè non vengano piuttosto installate postazioni fisse ben segnalate come si possono trovare sulle autostrade (soprattutto nella zona toscana di Barberino del Mugello), dove, in alcuni tratti, ogni 10 km. circa, vi è una postazione fissa ben segnalata e dove per altro i limiti sono stati ridotti rispetto quelli 'standard'".

18 COMMENTS

  1. E arieccoci
    Siamo alle solite: nonostante tutte le parole, tutti gli incontri, tutto di tutto di più, alla fine ci risiamo. Cosa dobbiamo aspettarci ora? L’autovelox nascosto sotto delle frasche posticce (per la gioia del vigile che le ultime due volte che l’ho visto, dormiva al sole sulla punto targata AY977AY: che bella immagine!!!!!)? Amici automobilisti, aspettatevi di tutto perchè con il cambio del governo e la promessa della cancellazione dell’Ici vedrete come fioccheranno le multe!!!! ….E io pago….. E questo è prevenire? Prevenire nell’orario di transito dei pendolari? Comodo… troppo comodo… Provare a parlare con la gente? Avvicinarsi? Condividere prima di bastonare? Dare l’esempio anzichè dirigere il traffico davanti alle scuole con la sigaretta in bocca o in disordine e con la barba lunga? Sbaglieranno gli automobilisti, ma…

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    P.S. – Scusate per lo sfogo ma ritengo che non sia giusto togliere la patente dato che per alcuni di noi significa perdere il lavoro quantomeno per un mese (se non perderlo definitivamente). C’è chi ci vive con uno stipendio e non può permettersi il lusso di perderlo e nessuno ha il diritto di toglierlo.

  2. Differenze…
    Credo che il discorso non sia accomunabile con la famigerata “Punto grigia”, perchè la galleria del Seminario non è in territorio comunale di Castelnovo, bensì di Carpineti e Casina, che non fanno parte nemmeno del Servizio associato di cui fa parte la Municipale di Castelnovo. Certo che questa cosa del velox in galleria mi sembra molto strana: io ci sono passato mercoledì sera e non ho visto niente…

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  3. Beh, un posto di controllo autovelox o telelaser non segnalato ed invisibile è contrario alla legge. Comunque se dovessero arrivare contestazioni al riguardo, questa segnalazione su Redacon può’ essere molto utile…

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  4. Ricorso contro le multe
    Qui il modulo per fare ricorso contro le multe: @Lhttp://www.aduc.it/dyn/sosonline/modulistica/modu_mostra.php?Scheda=40156@=http://www.aduc.it/dyn/sosonline/modulistica/modu_mostra.php?Scheda=40156#L.

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  5. Perchè non rispettare i limiti?
    Io credo che il problema non si ponga: se uno rispetta i limiti di velocità di che deve preoccuparsi? Se non li rispetta è giusto che paghi la multa. Non capisco tutta questa voglia di essere Schumacher; per correre ci sono i circuiti, la strada è fatta per spostarsi.

    (Federico Zannoni)

  6. Mah…
    Non capisco…Ci sono delle regole ( in questo caso limiti di velocità ) e con le regole non c’è tolleranza:o sei nei limiti o non ci sei!
    Quindi basta solo rispettare le velocità indicate… Non ci vuole molto,solo pazienza!
    E nessuno perderà il lavoro!

    (Lira)

  7. Precisazione
    Se non si è sicuri di quello che si dice, meglio non dare informazioni non precise. La galleria del Seminario è nel territorio del Comune di Carpineti, che fa parte del Servizio associato con il Comune di Castelnovo ne’ Monti.

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  8. Cara Lira…….è uno pseudonimo ?….
    E’ vero Lira, le regole ci sono ; ma ci sono ANCHE regole che deve rispettare chi piazza l’Autovelox !……..Non è bello andare a controllare chi è in regola, se il CONTROLLORE è giù di regola. Pare che i Giudici di Pace, facciano giustamente strage, dei verbali irregolari …..

    (Umberto Gianferrari)

  9. Ma i 70 in galleria chi li rispetta? E i cartelli dove erano?
    Bello vedere certi commenti cosi virtuosi. Certo che rispettare alla lettera il limite di 70 all’ora in galleria del seminario è mera utopia e se a ciò si aggiunge che chi deve far rispettare tale assurdo limite lui i sembra ultimamente che parecchi posti contrstesso non rispetta la legge contravvenendo al codice della strada il quadro è chiaro. Non intendo difendere gli schumacher ,anzi,il problema di fondo è che un velox piazzato all’intersezione a Ca’del merlo ha una sua utilità soprattutto se ben visibile, piazzato in galleria serve a far cassa tutto qua.

    Vorrei ricordare inoltre con le modifiche al CdS del 2007 il modo di effettuare questi posti di controllo, mi sembra ultimamente che parecchi posti controllo manchino di cartelli di segnalazione e adesso pure di visibilità.

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  10. Mah…
    …è così difficile rispettare le regole a priori? Cioè, io non capisco… Ci sono i 70 di limite, anche se il velox non è segnalato io sto alle regole ed evito multe e dispiaceri! E’ un paio di anni che guido e dal momento che leggo il limite dei 70 il mio contachilometri non supera i 70! Non è difficile… semplicemente si rispettano le regole!
    Altro discorso è invece stabilire se “è giusto o sbagliato” mettere un limite dei 50 (o piuttosto dei 70) in determinati tratti di strada!

    (Giulia Lirani —> Lira)


  11. Scusate ma il mio commentino sopra (relativo ai 70) risulta mancante di alcune parti e risulta quasi incomprensibile. Questo limite è stato piazzato dall’Anas su richiesta del Comune di Carpineti e trova una sua valenza soprattutto nel tratto Ca’ del Merlo-Felina, teatro di numerosi incidenti… Se ragioniamo con il fatto di rispettare i limiti alla lettera, come dice Lira, dovremmo rispettare anche i numerosi 10, oppure 30 km/h, presenti su numerose strade,i 60 su diversi tratti delle autostrade. Ci vuole anche elasticità, perchè purtroppo i limiti sono piazzati in modo talvolta assurdo (come a mio parere nella galleria del Seminario). Avrete valutato voi stessi che da Reggio a Castelnovo non si potrebbe sorpassare nemmeno un trattore agricolo perchè vi è soltanto la striscia continua di mezzeria (a parte il rettilineo di Felina). Comunque, ripeto, i controlli e la repressione sono necessari ma sempre secondo la legge perche servono per tutelare le persone e non i bilanci. Chi effettua questi posti di controllo non a norma se ne assume tutte le responsabilità perchè dovrà attestare per iscritto e davanti al giudice la rispondenza al CdS. E qua non entra in questione solo il CdS…

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  12. Precisazione commento relativo ai 70: impossibile rispettare alcuni limiti
    Scusate ma il mio commentino sopra (relativo ai 70) risulta mancante di alcune parti e risulta quasi incomprensibile. Questo limite è stato piazzato dall’Anas su richiesta del Comune di Carpineti e trova una sua valenza soprattutto nel tratto Ca’ del Merlo-Felina, teatro di numerosi incidenti… Se ragioniamo con il fatto di rispettare i limiti alla lettera, come dice Lira, dovremmo rispettare anche i numerosi 10 oppure 30 km/h presenti su numerose strade, i 60 su diversi tratti delle autostrade. Ci vuole anche elasticità, perchè purtroppo i limiti sono piazzati in modo talvolta assurdo (come a mio parere nella galleria del Seminario). Avrete valutato voi stessi che da Reggio a Castelnovo non si potrebbe sorpassare nemmeno un trattore agricolo perché vi è soltanto la striscia continua di mezzeria (a parte il rettilineo di Felina). Comunque, ripeto, i controlli e la repressione sono necessari ma sempre secondo la legge perché servono per tutelare le persone e non i bilanci. Chi effettua questi posti di controllo non a norma se ne assume tutte le responsabilità perchè dovrà attestare per iscritto e davanti al giudice la rispondenza al CdS. E qua non entra in questione solo il CdS….

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  13. A proposito dei limiti di 20, 30 km/h
    Ho letto recentemente un articolo sul notiziario ACI. Quei cartelli con i demenziali limiti di velocità di 20, 30 km/h corrispondono a tratti di strade non collaudate e che a causa delle forti spese che i comuni dovrebbero sostenere non lo saranno mai! Sembra che per il collaudo di un chilometro di strada ci vogliano almeno una decina di tecnici tra ingegneri, geometri e altro… alla faccia!

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  14. Sono passata dalla galleria mercoledì sera, ho notato la macchina all’ultimo minuto… e non ho potuto fare altro che notare il velox… Complimenti!!!!!!! Mi sorge una domanda: visto che non c’erano cartelli, la cosa è regolare? Soprattutto in galleria? E visto che ci sono vi faccio un’altra domanda, sperando che qualcuno mi dia una risposta: i motociclisti che sfrecciavano sulla statale in questi giorni, che forse credono di essere su pista, non li multa nessuno?

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  15. A cosa deve servire il velox
    Non fasciamoci la testa! I limiti di velocità servono e vanno rispettati, ma servono anche strumenti idonei per la rilevazione della velocità. Una vettura si guida a vista e non con il solo ausilio degli strumenti così come succede negli aerei di linea. Se la strada è in discesa può capitare di eccedere nel limite, ma allora è giusto rilevare la velocità con strumenti che valutano l’istante oppure è meglio valutare la velocità calcolata sulla percorrenza di un tratto di strada? Se sbagliamo perchè guardiamo la strada dobbiamo avere la possibilità di effettuare le giuste correzioni. Un rilevatore di velocità ben visibile (per quelli nascosti non entro nel merito) non deve servire a fare cassa ma a cogliere l’attenzione del guidatore.

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  16. Tra cassa e rispetto c’è troppa divergenza
    Credo che il problema stia tutto qui: le multe come cassa comunale invece che come deterrente delle infrazioni del codice della strada. Leggo e vedo troppe infrazioni da parte delle stesse forze dell’ordine (i parcheggi in lochi giudicabili pericolosi per il traffico sono solo uno dei tanti esempi); vedo multe a raffica e vedo gente ubriaca che continua a uscire in macchina a pericolo suo e altrui. Il che vuole dire che le multe servono a ben poco (anche perchè molti le pagano senza disagi economici e riprendono i punti in fretta). Ma, senza dissertare oltre, il concetto chiave sta nell’enorme differenza che esiste tra i controlli per il rispetto del codice della strada, e quindi della sicurezza stradale, e i controlli con l’intenzione di aumentare le entrate locali.
    Poca cosa? Non credo… cambierebbe l’intero sistema del controllo sulle strade e forse si farebbe anche una reale prevenzione riducendo moltissimo gli incidenti mortali. L’approccio alle cose è il punto di partenza, e quindi il punto più importante del lavoro. Perdonate la riflessione.

    (Agostino)