Pubblichiamo una lettera aperta indirizzata da un lettore a tutti i parroci della nostra Diocesi.
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La prossima domenica si celebrerà la Pasqua Ortodossa. Credo sarebbe bello, cristiano e anche umanamente importante che si desse la possibilità alle centinaia di badanti della nostra provincia di celebrare adeguatamente tale importante ricorrenza.
Ho sentito dire che a Reggio c’è una chiesa (S. Zenone?) dove si celebra da tempo la S. Messa col rito ortodosso (Mamma mi ha detto di avere assistito alla S. Messa ortodossa celebrata addirittura ad Assisi, nella Basilica di S. Chiara!....).
Purtroppo non tutte le badanti che lavorano nei comuni reggiani possono assentarsi per molte ore. Che fare allora?
Anni addietro, a Castelnovo ne' Monti, nella Chiesa della Resurrezione, durante la S. Messa delle ore 11,30 presenziarono molte badanti che, alla fine, portarono all'altare i propri doni caratteristici, tra cui uova, con su dipinti e simboli sacri. Fu un momento molto toccante e commovente!
Mi chiedo, e chiedo ai parroci reggiani, se fosse possibile ripeterlo quest’anno, nelle varie parrocchie; ovviamente, compatibilmente con le altre esigenze parrocchiali (matrimoni, cresime, ecc… ).
Credo che troppo spesso noi usiamo termini come comunità, fratellanza, solidarietà, comunione, integrazione, ecc... tutti concetti bellissimi... che non vanno però solo auspicati, ma anche tradotti in gesti concreti.
(Umberto Gianferrari, Castelnovo ne' Monti)