Sono stati una quarantina i bambini delle scuole elementari di Castelnovo ne' Monti che, nella giornata di ieri, hanno fatto visita al distaccamento della Polizia stradale nell’ambito dell’iniziativa “caserma aperta”.
Gli studenti, tutti delle classi quarte, sono stati accompagnati dalle rispettive maestre ed hanno potuto far visita alla struttura di viale Bagnoli, ma soprattutto vedere da vicino mezzi e strumenti in uso agli uomini della Polstrada.
I bambini hanno dapprima potuto comunicare fra loro con i portatili utilizzati dagli agenti in talune occasioni, per provare poi dal vero il funzionamento del telelaser, che consente di rilevare la velocità dei veicoli.
Di seguito è stata loro spiegata l’attività burocratica che si svolge all’interno degli uffici, con particolare riguardo alla rilevazione degli incidenti stradali che hanno visto per protagonisti pedoni e ciclisti. Particolare interesse ha poi suscitato la ricostruzione in scala dei sinistri attraverso il tavolo del tecnigrafo e qualche alunno ha chiesto ed ottenuto di provare a tracciare alcune linee sulle cartine planimetriche.
Il momento più entusiasmante, naturalmente, è stato quello in cui i bambini hanno potuto vedere da vicino le auto e le moto in uso alla polizia stradale: immancabile il giro di prova all’interno della caserma ed ancor più l’utilizzo di sirene e lampeggianti per simulare un intervento d’emergenza.
Tante le domande rivolte dai piccoli alunni ai poliziotti, a cominciare dalle modalità per arruolarsi nella Polizia di stato, alle modalità di svolgimento dei servizi in borghese. Un piccolo fuori programma ha poi consentito ai bambini di ascoltare la testimonianza di uno “storico” pensionato della Polstrada, Giuliano Colombani, che, forte dei suoi quarant’anni di servizio, ha suscitato non poca ammirazioni fra i tanti presenti.
Alla fine per tutti i giovani ospiti sono giunti in omaggio decine di righelli e di penne con il logo della Polizia stradale, a loro consegnati dal vicesindaco di Castelnovo ne' Monti, Fabio Bezzi, che ha simpaticamente raccolto alcune “richieste” da parte di questi piccoli amministrati. Fra queste la realizzazione di percorsi ciclo-pedonali in sicurezza e l’impegno dell’Amministrazione comunale a fornire materiali didattici per l’insegnamento dell’educazione stradale all’interno delle scuole elementari.