A Villa Minozzo non si placano le fibrillazioni all'interno della maggiornaza che governa il comune. Nasce ora un gruppo autonomo all'interno del Consiglio comunale composto da Piero Ferrari e Francesca Sorbi. E' confermata comunque la fiducia al sindaco.
Di seguito il comunicato dei consiglieri interessati.
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Le elezioni comunali del 2006, riconfermando l'amministrazione di centrosinistra nel nostro comune, avevano segnalato la richiesta, pur nella continuità delle linee programmatiche, di un forte cambiamento nelle persone e nei modi di amministrare il nostro comune, e ciò era confermato dal risultato elettorale che vedeva vincente la candidatura di Fiocchi e una forte affermazione del gruppo di giovani a lui collegato.
In continuità con questa esigenza espressa dalla cittadinanza si è cercato di privilegiare il rapporto continuo con i cittadini stessi, attraverso assemblee pubbliche, incontri con persone, enti e associazioni, che hanno consentito di far sentire l'amministrazione vicino ai problemi della gente e non solo presente quando si "trattava di chiedere il voto", cosa che abbiamo sentito ripeterci più volte durante la campagna elettorale.
Allo stesso tempo si è lavorato cercando di coinvolgere costantemente gli enti superiori al fine di avere maggiore forza nell'operatività valorizzando e avendo sempre presenti le necessità del nostro territorio.
Ebbene, si può dire che nonostante questo, da subito, verso tale modo di operare da parte di alcuni componenti la maggioranza iniziava una strategia di opposizione alla nuova amministrazione tesa a condizionarla e farla operare con metodi e linee del passato, facendo ricorso a dimissioni minacciate o reali, attacchi all'operato del sindaco e della giunta e a chi li sosteneva, coinvolgendo nei fatti in questa situazione gli uffici comunali con problemi all'operatività del comune.
A fronte di tutto ciò, pensavamo che la nascita del Partito Democratico consentisse di superare questo stato di cose e, pur non condividendo le metodologie con cui a livello locale era stata impostata la sua nascita, auspicavamo che il nuovo soggetto avrebbe portato a un rinnovamento, quindi un consolidamento strategico e politico del gruppo di maggioranza di Villa Minozzo.
Ma anche questa speranza è stata nei fatti stata disattesa.
Abbiamo anche cercato di portare i problemi evidenziati a livello sovralocale, per avere un confronto su quanto da noi segnalato, ma nessuna risposta o disponibilità su tali temi è emersa.
Ciò ha determinato una situazione di stallo, che rischiava di avere gravi ripercussioni sul governo del comune e ha portato ognuno di noi a fare delle valutazioni su quanto stava avvenendo e ad operare delle scelte.
È partendo da quanto successo e sopraevidenziato che, pur condividendo il disegno politico fatto a livello nazionale con la nascita del PD, e confermando il nostro pieno appoggio alla figura del sindaco, che tra molte difficoltà riteniamo operi in modo positivo, distaccandosi dal passato con grande onestà, impegno e capacità di risoluzione dei problemi operativi, i sottoscritti consiglieri comunali hanno deciso di non aderire al PD di Villa Minozzo e di costituire un gruppo consiliare autonomo con cui proseguire il loro operato da amministratori e portare avanti serenamente e seriamente le esigenze dei nostri cittadini.
Per il futuro, auspicando che si creino le condizioni per una ricomposizione politica del gruppo di maggioranza, daremo lealmente il nostro contributo a questo sindaco e alla sua giunta per consentirgli di attuare il programma presentato ai cittadini e proseguire sulla strada del rinnovamento.
Saremo vigili affinché il ruolo, l'autonomia nelle decisioni e la dignità del nostro comune siano riconosciuti e tutelati a tutti i livelli, avendo sempre presente un unico obbiettivo il bene della gente da noi amministrata.
Informeremo i cittadini del nostro comune per portarli a conoscenza del perché delle nostre scelte e di come intendiamo operare per cercare di contribuire a dare risposte positive alle loro esigenze.
(Piero Ferrari e Francesca Sorbi, consiglieri comunali)