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Torneo di pallavolo dell’Appennino, la situazione

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“Il volley in alta quota è sempre spettacolare… - dice Andrea Prandi, responsabile del comitato organizzatore del torneo dell’Appennino – forse perché la 'palla che vola' ama l’altitudine o forse semplicemente perché i luoghi dell’alto Appennino ispirano le giovani del volley a grandi imprese… “.

Il fatto certo è che le formazioni under 18 che si sono date appuntamento per la 12^ edizione del Torneo dell’Appennino sono tutt’altro che in gita. Infatti da venerdì pomeriggio le formazioni iscritte all’evento si sono cimentate in u susseguirsi di forti emozioni, divise su quattro gironi ed impegnate in altrettante sedi di gioco.

La prima serie di gare, quelle di girone, sono servite a decretare l’accesso al tabellone vincenti per le migliori otto classificate, creando così un primo step di selezione. Nel primo girone Viadana ha totalizzato 8 punti superando tutte le avversarie, inseguite solo da Grissin Bon che con 7 lunghezze ha meritato l’accesso ai quarti. Nella parte relativa ai piazzamenti dal nono al sedicesimo accedono Volley Genova VGP e Nottolini Lucca.

Regina indiscussa del girone 2 è Cuneo Granda che termina imbattuta la prima fase liquidando tutte le avversarie con perentori 2 a 0. L’altra qualificata ai quarti è il Volley School Volare che ha perso solo dalla capolista. Guadagnano la parte bassa del tabellone Planet Volley MN e la Pallavolo Omegna. Nel raggruppamento di Carpineti è il San Donà a farla da padrona. Le venete hanno liquidato tutte le rivali con prestazioni davvero convincenti, accreditando la propria candidatura alla vittoria finale. Dietro la capolista ha vinto la volata per la seconda piazza utile il Marzola Trento che ha guadagnato il piazzamento sconfiggendo nello scontro diretto il Casale Monferrato con un combattutissimo 2 a 1. Quarta compagine del girone è la Rappresentativa Montana Carioca, squadra costruita in extremis per ovviare ad una defezione dell’ultimo minuto. Sette punti per le due trionfatrici del girone 4, capaci di regalare uno splendido scontro diretto per poi proseguire appaiate fino al termine del girone. Voto 7! Passa come prima la Selezione Matildica , squadra fortemente voluta e organizzata dal COL , in virtù del maggior numero di gare vinte. Alle loro spalle San Giorgio e Futura Busto Arsizio che si sono giocate il terzo e quarto posto nello scontro diretto.

Dopo pranzo il torneo è entrato nella sua fase più implacabile: quella delle eliminazioni dirette. Sul campo numero 1 il Pala Giovanelli la Selezione Matildica ha ingaggiato una vera e propria guerra, sportivamente parlando, contro le pari età del Volley School Volare capaci di rimontare dopo aver visto sfuggire la vittoria del primo set. Tutta la gara è stata giocata all’insegna delle fughe e delle rimonte con giocate davvero spettacolari che hanno visto protagoniste sia le matildiche che le genovesi in un’alternanza quasi perfetta che ha regalato al numerosissimo pubblico una gara vibrante e a tratti spettacolare. L’incontro è terminato due a uno per il Volley School che si è così aggiudicato l’accesso alle semifinali. L’altra semifinalista del Cattaneo è nata dalla gara tra San Dona’ di Piave e Grissin Bon Giovolley che ha decretato la vittoria della squadra veneta, ben attrezzata, sia dal punto di vista fisico che tecnico. Le reggiane allenate da Carlo Bonfatti hanno comunque venduto cara la pelle cercando di annullare lo strapotere delle avversarie. Il primo set termina con le ragazze del San Dona’ che prevalgono per 2 lunghezze sulle reggiane. Stesso copione per il set successivo concluso in crescendo dalle campionesse venete. Più netti i risultati degli altri due quarti. A Carpineti, Cuneo sfoggia tutto il suo valore per liquidare con un perentorio 2 a 0 un frastornato Santa Croce Pisa che nulla può contro la migliore organizzazione e le capacità delle avversarie. Cuneo quindi merita la semifinale di Casina nella quale si vedrà opposta un sorprendente Viadana che dopo aver vinto grazie ad uno sfoggio di grande grinta e determinazione il girone 1 ha confermato le velleità di vittoria aggiudicandosi il quarto di finale contro Marzola Trento. Ora il torneo entra davvero nel vivo con le gare che decideranno gli accoppiamenti per le finali di questo pomeriggio.