“Interpellanza del gruppo consiliare ‘Lista civica per Castelnovo Monti’ su sgombero aula del liceo Dall’Aglio per lavori urgenti ai soffitti”. Questo il titolo del punto, il n. 9, in scaletta nell’ultimo Consiglio comunale di Castelnovo ne’ Monti, svoltosi qualche giorno fa.
Vediamo, riassumendo, qualche dettaglio della discussione in aula (la registrazione integrale su Radionova andrà in onda secondo questo calendario).
E’ il capogruppo Umberto Casoli a leggere l’interpellanza al sindaco. Si chiede notizia sui lavori fatti eseguire dalla Provincia in alcune aule dell’istituto superiore (tra fine gennaio e febbraio scorsi), lavori di cui il Comune neppure era stato informato. Aggiunge – “cose queste di questi ultimi giorni” – che “si sono registrate anche infiltrazioni d’acqua che avrebbero causato la chiusura di una scala”. “Perché – chiede – i lavori che fa il pubblico risultano alla fine deludenti? Direi che è un problema che ci dobbiamo porre… ”. Il sindaco Gian Luca Marconi ha risposto: “Avevo chiesto subito spiegazioni alla Provincia per la mancata comunicazione degli interventi. Da Reggio si erano scusati. Scuse che erano pervenute anche, per lettera, pochi giorni dopo, ai primi di febbraio, dalla stessa preside, che invece era stata regolarmente informata dei lavori”. Circa l’esposto pendente, presentato da alcuni esponenti del centrodestra su queste stesse problematiche, dichiara invece di “non volere in questa sede entrare nel merito”.
Sempre nei primi giorni di febbraio – si dice in Consiglio – si era svolto in Provincia, sul tema, anche un incontro tra amministratori e tecnici. La Provincia in una lettera (dell’8 febbraio) aveva presentato il piano degli interventi – una quindicina, tra’l 30 gennaio e il 16 febbraio – per il controllo dettagliato dei solai. “Il risultato – afferma il sindaco – è che non si registravano aggravamenti”. Circa le infiltrazioni d’acqua dice il primo cittadino: “Abbiamo ricevuto una lettera da parte di un cittadino, che è anche qui presente stasera (si tratta di Alessandro Davoli, ndr), in seguito alla quale abbiamo subito attivato i responsabili tecnici”. Replica, riassumendo, Casoli: “Se la sua risposta, signor sindaco, ci soddisfa, il comportamento della Provincia, invece, ci fa paura. Nel momento in cui dicono che tutto va bene mettono in cantiere una serie di controlli. La situazione ‘non si è aggravata’, dice? Non mi pare l’espressione migliore per rassicurare… Io chiedo se ci prendono in giro… Insomma, quando dicono che l’edificio è sicuro deve essere sicuro. Anche sulla preside, scusate, mi viene da dire qualcosa: si scorda di comunicare i lavori in corso al Comune; si scorda di comunicare le infiltrazioni d’acqua… Alla fine vi dico io di chi è la colpa: dei centralinisti del Cattaneo”. Marconi chiude il punto sottolineando che “i lavori della Provincia sono di carattere cautelativo”.