CASINA (13 marzo 2008) – “Una montagna con colori e una storia unici al mondo: ragazzi, vi spiego perchè”. Dopo uomini di lettere (Dante Alighieri, Petrarca, Silvio d’Arzo, Ariosto, Raffaele Crovi…) e uomini illuminati (Gregorio VII, i Ceccati, monsignor Milani, Zavattini…) ora un’artista di fama internazionale dà il suo contributo all’unicità dell’Appennino reggiano.
Non è un caso se una sua tela, donata nel ’97 a papa Giovanni Paolo II, è in esposizione permanente nella missione della Santa Sede presso la Fao di Roma e gli altri organismi dell’Onu e raffigura Matilde di Canossa.
“Ma è fondamentale chiedersi perché Matilde e l’Appennino reggiano, sono un binomio vincente - spiega l’insegnante e regista Ubaldo Montruccoli -. Ora il proclama di Tiradini, assieme alle sue opere, possono essere lo spot più bello per l’Appennino Reggiano e a chi qui vuole ispirarvi sceneggiature di film o chi è chiamato a vivere, come i giovani delle scuole”.
Ed eccole le parole che il pittore di Matilde, di fama internazionale, Corrado Tiradini, spende in occasione della sua personale a Casina presso le scuole, rivolto agli studenti: “La montagna reggiana è unica in Italia – spiega l’artista -. Ha, infatti, un’armonia plastico cromatica particolare, che si distingue da tutto il resto dell’Appennino. Qui non ci sono, ad esempio, quelle asperità morfologiche del massiccio centrale. E, a seconda delle stagioni, cambiano i contesti e la luce arriva ad effetti unici, ora avvolgenti, ora distaccati, ben inframmezzati dai castelli e da elementi architettonici minori che ancora raccontano la storia millenaria di Matilde”.
E, nell’ambito delle iniziative legate a “L’arte nella nostra scuola”, l’Istituto Scolastico Comprensivo “G. Gregori” di Casina, ospita dal 15 al 30 marzo 2008, nell’atrio della Scuola Secondaria di primo grado, in via Caduti per la Libertà, 17, proprio la mostra di dipinti e disegni acquerellati del pittore reggiano Corrado Tiradini, col titolo “Sul Sentiero di Matilde.
“E’ per la nostra scuola un grande onore e “fiore all’occhiello” accogliere le opere uniche di Corrado Tiradini, pittore reggiano di fama internazionale – spiega la dirigente scolastica Maria Alberta Ferrari -. Sono dipinti che hanno un valore educativo e le offriamo alla visione dei nostri allievi e di tutto il territorio montano. Proprio mentre si ostenta la comunicazione visiva nel nostro tempo, c’è bisogno di questi artisti che nella loro umiltà sanno cogliere il particolare e dare ad esso un senso di universalità. Ecco perché l’Appennino è unico”.
Curatore artistico della mostra è Ubaldo Montruccoli: “Crediamo nel valore di trasmettere ai nostri allievi il senso forte di appartenenza a una terra, la nostra, che trasuda di storia, di fede millenaria e anche di leggenda”.
La mostra prosegue il lavoro del laboratorio artistico pomeridiano svolto con gli studenti della scuola dalle docenti Eleonora Guerrera e Silvia Mailli. Sarà inaugurata e aperta al pubblico sabato mattina alle ore 10.30 alla presenza del sindaco di Casina Carlo Fornili, della dirigente Maria Alberta Ferrari, di numerose autorità e soprattutto degli allievi, dei docenti e del personale scolastico.