E’ di questi giorni la notizia. Sono partiti sotto una fitta pioggia, da Reggio, il furgone stracarico di strumenti. Michele Venturi, dei Venturi di Ligonchio; Corrado Nuccini, dei Nuccini di Ligonchio, e il resto della nota band reggiana dei Giardini di Mirò.
Dieci giorni, dieci concerti, il furgone arranca per scavallare le Alpi, romba semi impennato causa la zavorra strumentistica sul retro. Carico, scarico, montaggio, spettacolo e di nuovo smontaggio per imballare il tutto e ripartire. Michele se ne occupa aiutato dagli altri, cura anche il ricordo scattando fotografie, si occupa delle pubbliche relazioni e vende i gadgets. Corrado alla chitarra fa tutto ciò che deve fare un front man, suona bene e guarda in basso.
Prima tappa Monaco, Venerdì, poi Stoccarda, Lipsia,Francoforte, Dresda, Amburgo, una data fuori confine, Bruxelles.
Stasera (Martedì) è la serata di punta: suonano a Berlino, al MAGNET, pronunciato con la ‘g’ dura, alla tedesca, la nottata della capitale, prima spaccata in due ora simbolo di riunione, gorgo d’incontro tra Est e Ovest. Come a casa: Corrado è di Ligonchio di sopra, Ovest del paese, Michele della Valla, zona Est.
Era dai tempi della campagna di Russia che un Venturi e un Nuccini non si spingevano così a Oriente, non fosse per una vacanza.
Un pomeriggio sotto la porta di Brandeburgo, a spiare il lungo viale che prosegue nell’ex DDR e la mastodontica ambasciata Russa costruita in marmo bianco. Un passaggio da Alexander Platz, Michele salirà sulla torre della radio, non resiste agli ascensori superveloci e alle città viste dall’alto. Se ci sarà tempo una passeggiata lungo ciò che rimane del muro per ammirare i graffiti post-crollo.
Tra i personaggi ‘famosi’ che pullulano a Ligonchio, eccone un paio che sfuggono all’attenzione dei più, radici Ligonchiesi, respiro Europeo, orbitanti in una band ai confini dei circuiti mediatici sincopati, ai bordi della clangheggiante macchina musicale tritatutto.
Riferimenti:
www.corradonuccini.com
www.flickr.com