"Come sindaco del Comune di Toano e capogruppo del Partito Democratico in Comunità montana sento il dovere di intervenire sulla questione relativa ai fondi erogati dalla medesima per incentivare l'occupazione femminile".
Così l'incipit di una nota che Michele Lombardi ci ha inviato (con buona tempestività, in riferimento alla festa della donna). "Lette le affermazioni dei consiglieri Marino Friggeri e Tarcisio Zobbi, secondo i quali sarebbero sbagliati i criteri che la Comunità ha utilizzato per assegnare i fondi (penalizzando a loro dire le più giovani), vorrei dire che nessuno contesta il fatto che anche le donne giovani vadano supportate per un più agevole ingresso nel mondo del lavoro".
Il primo cittadino toanese dice però, "per esperienza diretta", che "in questi due anni alcune aziende del mio comune hanno avuto difficoltà, come la chiusura dello stabilimento Iris di Cavola, e posso confermare quanto già sostenuto dall'assessore Correggi: la fascia di popolazione che in caso di perdita del posto di lavoro ha maggiori difficoltà a reinserirsi è proprio quella delle donne con età superiore ai 35-40 anni. Penso quindi che l'impostazione della Comunità montana vada nella giusta direzione".
Lombardi si augura comunque - dice sempre nella nota - "che dagli enti preposti arrivino maggiori risorse, per potere, in futuro, intervenire anche a favore di altre categorie".
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Pezzi correlati:
- Finanziamenti per il lavoro delle donne: "La fascia critica e quella dai 25 ai 40 anni". La piccata risposta della Comunità Montana (17 febbraio 2008)
