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I fondi della Provincia per la scuola

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La giunta provinciale ha approvato, su proposta dell'assessore all'istruzione Gianluca Chierici, il piano 2008 degli interventi per il diritto allo studio e a sostegno dell’autonomia scolastica e della qualificazione dell’offerta formativa (leggi regionali 26/01 e 12/03). Si tratta, nel complesso, di un budget di ben 1 milione e 111.700 euro, che verrà così suddiviso.

I 530.890 euro destinati al finanziamento di interventi a sostegno dell'autonomia delle istituzioni scolastiche e della qualificazione dell'offerta formativa (legge regionale 12/03) sono stati in gran parte (318.534 euro) assegnati dalla Provincia ai comuni per il personale aggiuntivo necessario per favorire l’accesso scolastico degli studenti disabili, prendendo a riferimento il numero di ore effettivamente programmate nell'anno scolastico 2007/2008.

Altri 79.633 euro dovranno garantire e migliorare i livelli di qualità del sistema scolastico e formativo nelle primarie e secondarie di primo grado, con una specifica ponderazione per il numero di alunni disabili (e un correttivo pari al 5% del budget iniziale a favore dei comuni della Comunità montana); 69.015 euro verranno assegnati alle scuole secondarie di secondo grado per progetti elaborati con particolare attenzione alle azioni finalizzate all'inserimento scolastico degli studenti disabili (azione prioritaria) ed agli interventi innovativi e di eccellenza per il successo formativo di tutti gli studenti, volti a favorirne la prosecuzione degli studi, mentre i restanti 63.708 euro serviranno per progetti ed interventi a valenza provinciale rivolti a tutti i gradi ed ordini di scuola o per progetti di particolare rilevanza presentati dai singoli istituti.

“Il sostegno all’autonomia scolastica ed alla qualificazione dell’offerta formativa – spiega l’assessore Gianluca Chierici – é una componente strategica delle nostre politiche scolastiche. Una scuola progettuale e autonoma, infatti, rappresenta una risorsa per l'intero territorio e garantire il diritto allo studio è l'investimento più prezioso che una comunità possa fare su se stessa. Anche il piano di interventi 2008 pone particolare attenzione a una delle tematiche di maggior criticità, ovvero la piena integrazione degli studenti disabili, ma anche all’insuccesso scolastico, fenomeno in crescita in alcune scuole secondarie".

L'attenzione ai disabili, ma anche ai comuni montani, trova conferma pure nei criteri decisi dalla giunta provinciale per l'utilizzo dei 580.810 euro stanziati sulla base della legge regionale 26/01. In massima parte (circa 390.000 euro) saranno destinati ai comuni per l'organizzazione del trasporto scolastico (il 64% del budget è stato assegnato ai comuni montani, con un'attenzione particolare a quelli del crinale e dell'Unione alto Appennino) e per i trasporti individuali e speciali.

I restanti 190.000 euro saranno utilizzati per la sostituzione di mezzi di trasporto scolastico, il loro adattamento al trasporto dei disabili, l'installazione di arredi e attrezzature per mense scolastiche, ma anche per sussidi, ausili e strumenti didattici individualizzati acquistati dai Comuni per l'integrazione degli studenti disabili.