Dovere accedere al centro di Reggio Emilia in zone off limits per le autovetture. Una situazione non così insolita, si pensi, ad esempio, alla necessità di consegnare una merce o di trasportare un malato. Casi per i quali esiste una particolare procedura: occorre recarsi a priori in appositi uffici comunali cui richiedere un particolare permesso e pagare un determinato obolo. Una procedura non semplice, per chi è lontano, che richiede un’ulteriore trasferimento in città.
Sulla questione interviene la minoranza consigliare vettese che a firma di Gianni Ferrari si rivolge al sindaco, Sara Garofani
“Sono diversi i nostri concittadini, così come altri abitanti della montagna, che si trovano nelle condizioni nel capoluogo ‘in zone off limits’ per le autovetture. Accade per ragioni di lavoro o per altra causa, ma per loro la richiesta e l’acquisizione del permesso risulta comunque molto più complicata, rispetto a chi risiede in città o nelle immediate vicinanze degli uffici comunali che concedono i permessi”.
La soluzione?
“Operare tramite fax, oppure richiedere e ritirare i medesimi permessi presso gli uffici del proprio comune” spiega Gianni Ferrari a Redacon
“Chiediamo che gli interessati possano avanzare richiesta di permesso anche via fax, o per via telematica – si legge nella domanda presentata al sindaco -, e di potere ricevere risposta per la stessa via. In caso affermativo chiediamo pure che codesti Uffici predispongano e diffondano tramite specifica locandina le relative informazioni e indicazioni”.
Ma così potrebbe venire avanti la logica dei soliti furbi che con un semplice fax potrebbero scorrazzare per il centro cittadino…
“Nel caso la richiesta via fax o via telematica non fosse normalmente accettata da Reggio . spiega Ferrari -, potrebbe divenire possibile su ‘intermediazione’ del Comune di residenza, nel senso di passare attraverso i suoi Uffici - con spese a carico dell’interessato - sia per trasmettere la richiesta di permesso che per ricevere la risposta. In tal modo si avrebbe una maggiore ‘ufficialità’ nell’operazione (tale da equivalere al recarsi fisicamente presso gli uffici cittadini deputati alla cosa)”.
