Home Cronaca Una domenica…. di primavera. E da lunedì, liquami

Una domenica…. di primavera. E da lunedì, liquami

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BOLLETTINO METEOROLOGICO VALIDO PER IL PARCO NAZIONALE DELL’APPENNINO TOSCO –EMILIANO

Emissione del 18-01-2008 – Ore 11.30

In collaborazione con ARPA Emilia - Romagna

SITUAZIONE GENERALE A SCALA EUROPEA

Il consolidarsi di un campo di alta pressione supportato da una componente nord-Afriacana, apporterà tempo stabile e soleggiato sulla nostra penisola e per tutto il week-end. Le temperature subiranno un deciso aumento nei valori massimi, con aria molto mite nelle ore pomeridiane e in montagna soprattutto. Scarsa ventilazione e inversione termica al suolo, produrranno condizioni favorevoli al ristagno di aria inquinata e umida in tutto il catino padano.

TEMPO PREVISTO

SABATO 19-01-2008: Cielo generalmente poco nuvoloso ovunque se si eccettuano locali nubi basse o nebbie in direzione della pianura e nel comparto vallivo prospiciente la padana. Nelle ore pomeridiane transito di sottili veli di nubi stratificate. Temperature in aumento, sensibile sul crinale e lungo i pendii collinari e alto pedemontani. Valori miti e superiori alle medie del periodo. A quota 500/700 m si potranno raggiungere i 13/15°C tra le 12,00 e le 15,00! Visibilità ottima in quota e sui colli, ridotta nottetempo e all’alba in pianura e nelle conche racchiuse della pedemontana. Peggiora la qualità dell’aria nei centri cittadini, permane salutare salendo l’Appennino. Per chi dovesse praticare sport invernali sulla neve attenzione ai possibili distacchi vanghivi spontanei lungo creste e costoni ripidi. Meglio evitare i fuori pista e rimanere sui percorsi già tracciati.

Quota dello zero termico: in rapido aumento a 2400 m. A 2000 m: 4°C.

Temperatura prevista a 800 m: min. 3°C max. 12°C

Temperatura prevista a 1200 m: min. 1°C max 11°C

Venti: calmi al piano, deboli occidentali in altimetrica di crinale.

DOMENICA 20-01-2008: Cielo sereno o poco nuvoloso con passaggio di innocue stratificazioni in giornata, dovute al parziale sollevamento dell’umidità dalla pianura. Velature in arrivo pure dai valichi di crinale per lo scorrimento di aria più mite in quota. Nottetempo e all’alba probabile formazione di dense foschie o nebbie in tutta l’area padana, specie a nord della via Emilia. Si accentua l’inversione termica e con essa l’inquinamento nei centri di città e comparti ceramici. Temperature in ulteriore aumento nei valori massimi. Pomeriggio piacevole e godereccio sui colli e in Appennino con atmosfera dai tepori primaverili. Si prevedono temperature comprese tra 16 e 17°C rispettivamente alle quote di 1000 e 700 m

Quota dello zero termico : ben oltre le quote dell’Appennino a circa 2800 m. A 2000 m: 5°C.

Temperatura prevista a 800 m: min. 4°C max. 15°C

Temperatura prevista a 1200 m: min. 2°C max 14°C

Venti: calme in pianura e vallate; deboli brezze sulla dorsale di crinale.

TENDENZA DA lunedì 21 a Venerdì 25 Gennaio: Tempo anticiclonico e mite anche nella giornata di lunedì, tra martedì e mercoledì una saccatura in transito e con obiettivo la regione Balcanica, sfiorerà la nostra penisola apportando una momentanea diminuzione sensibile della temperatura. In seguito, fino a termine periodo, ennesima rimonta dell’alta pressione con cielo sereno o poco nuvoloso.

NOTE PARTICOLARI: In tutto il fine settimana permangono condizioni favorevoli a distacchi di neve spontanea dai declivi scoscesi dell’alto crinale. Prestare massima attenzione. In seguito, parziale assestamento dei diversi strati della coltre. Temperature molto miti e quasi primaverili nelle prossime 48-72 ore.

* * *

E il meteo insolitamente mite... agevola il lavoro degli agricoltori. La Provincia, infatti, informa gli allevatori che nelle giornate di lunedì 21, martedì 22 e mercoledì 23 gennaio - solo durante le ore diurne dalle 10 alle 18 - sarà possibile effettuare lo spandimento dei liquami sul suolo agricolo. Tale possibilità è stata data dalla Provincia di Reggio Emilia in deroga al vigente divieto invernale viste le previsioni metereologiche che indicano condizioni da cielo sereno a poco nuvoloso, con assenza o scarse probabilità di precipitazioni sulla regione. Gli Uffici provinciali precisano che dovranno essere comunque rispettati i divieti di legge già noti agli operatori del settore fra cui, ricordano, quello di spandere sul suolo innevato, gelato o saturo d'acqua e comunque nel caso si verificassero precipitazioni.