Credo che noi tutti, quando pensiamo ad un disabile (o, per meglio dire, un DIVERSAMENTE-ABILE), tendiamo ad immaginare un qualcuno che ha un “qualcosa in meno“ rispetto a noi stessi.
Oggi, invece, la gradita sorpresa: il Prof. Peter Bruggeman, dell’Università di Colonia, ci dice che l’atleta sudafricano Oscar Pistorius non potrà correre alle prossime Olimpiadi di Pechino perché troppo avvantaggiato dalle protesi al carbonio di cui fa uso! Si quantifica in un 25% il vantaggio in termini di minor “spesa energetica“!
Sarebbe interessante sapere quante università europee hanno dedicato un po’ del loro tempo per studiare quale sia la spesa energetica aggiuntiva giornaliera che riguarda un DIVERSAMENTE-ABILE impegnato a vivere una vita normale, o quasi...
E, forse, sarebbe meglio occuparci della velocista Marion Jones, che lo scorso ottobre ha ammesso di aver fatto uso di steroidi anabolizzanti! Non dimentichiamo che questa signora ha vinto alle Olimpiadi di Sydney la bellezza di 5 medaglie (3 ori e 2 bronzi), ora già restituite!
Troppe volte un DIVERSAMENTE-ABILE inizia la giornata da una linea immaginaria di partenza posta DIETRO a quella dei NORMALI (cosiddetti!).
Sarei felice se si desse a Pistorius, a Pechino, la possibilità di partire NON davanti agli altri ma sulla stessa linea di partenza degli altri!
Sarebbe per me una gara davvero avvincente, forse l’unica, in cui la PARTENZA risulterebbe molto più emozionante... dell’ARRIVO!
(Umberto Gianferrari, istruttore federale di body building)
Casi
Alle donne che si rifanno le tette è permesso l’accesso ai concorsi di bellezza? Fatte le debite proporzioni e considerati i diversi motivi alla base delle protesi…
(Commento firmato)
Ecco, giusto, potrebbe scaturirne un’idea. In questo valzer di frivolezze che è ormai per tanti versi la vita odierna, perchè non fare due concorsi separati di miss Italia, uno per le fatte (da mamma natura) e l’altro per le rifatte (da papà bisturi)? Nessuno c’ha ancora già pensato? O esiste già? La nostra tv di Stato potrebbe fare così due settimane di dirette anzichè una…
(Commento firmato)