La buona notizia è che anche a Febbio, nella stazione invernale più alta dell’appennino tosc-emiliano, si è cominciato a sciare.
Approfittando del piccolo strato di neve naturale formatosi nei giorni scorsi, ma soprattutto puntando sull’azione dei cannoni che hanno potuto finalmente funzionare in condizioni di temperature ottimali, la pista Rescadore, servita dalla seggiovia triposto, e il campo scuola, servito dalla manovra, sono funzionanti.
La seggiovia 2000 purtroppo è ancora chiusa stante la mancanza di neve alle quote alte perchè spazzata via dal vento.
Quindi, nonostante tutto, nonostante i problemi che toccano tutte le stazioni invernali e in particolare quelle dell’Appennino (si pensi, per stare vicini a noi, alla vicenda del Corno alle Scale, nel bolognese, che sembra non riaprirà gli impianti!), nonostante ci sia qualcuno che ama seminare zizzania e complicare i problemi per un malinteso modo di far politica, anziché cercare di contribuire, nei limiti del possibile, al bene comune, a Febbio si scia e la società Alto Crinale è riuscita, anche quest’anno, a vincere quella che sembra diventare, ogni anno di più, una scommessa.
La principale novità della stagione è rappresentata dalla sistemazione dell’area di partenza della seggiovia triposto che, dopo i lavori estivi, è ora più comoda per l’utenza e più sicura per tutti.
Per quanto riguarda i prezzi è stata accolta una richiesta dell’utenza di ridurre il costo del giornaliero in caso di apertura di un solo impianto come avviene in questi giorni: in questo caso il prezzo è di 20 euro nel festivo e 13 nel feriale (a fronte di 24 e 16 in condizioni normali).
Per altre informazioni si può consultare il sito www.febbio2000.it oppure telefonare allo 0522 800156.