L’associazione culturale montanara “Ladri di idee” si lancia anche nella misura del tempo. Sì, insomma, ha approntato un calendario per l’anno che sta arrivando, il 2008. Non sarà una gran idea originale, se si vuole, dato che di calendari siamo letteralmente sommersi. Ma questo appena uscito (reperibile nelle edicole dell’Appennino reggiano) un punto di sicuro interesse ce l’ha. E cioè le immagini che lo adornano, che sono quelle della nostra terra, colte dall’obiettivo del bravo Silvano Sala.
Sulla copertina di “Appennino reggiano 2008” (è il titolo) fa bella mostra di sé una foto che riprende, in successione (dal primo al terzo piano), ai caldi colori del tramonto, la pineta castelnovese di monte Forco, la Pietra di Bismantova e il gigante Cusna, innevato.
Poi le diverse foto che ci accompagnano nei diversi mesi dell’anno spaziano da un Castelnovo “by night by winter” (notturno e invernale) a una mongolfiera che si libra sui cieli appenninici; da una “decentra spectabilis” (una pianta di cui forse qualcuno non conosce il nome… ) ad un Martino frutto d’amore umano; da una Sara da Montecastagneto di Villaberza a un declivio biondeggiante di grano in quel di Ca’ Bertacchi di Viano; da una giovane donna in fiore nel cuore antico del capoluogo montano (Julia) ad un verde Cusna ai cui piedi di stendono i prati di Sara (non è quella di prima) e sopra il quale veglia, ancora alla luce del giorno, una luna matura, quasi alla pienezza; dall’ungherese Melinda ripresa in flessuosa posa davanti ad un negozio di via Roma al ritratto “Acquerello” della Pietra di Bismantova; da un languido scorcio del lago del Mulino del Tasso (Casina) ad un’immagine della Natività interpretata dall’occhio di Sala.
“E’ un modo per cercare di finanziare le nostre attività – dice Laura Magnani, una delle colonne dell’associazione – che speriamo siano apprezzate dalla popolazione”.
Il suo costo è di 10 euro. Informazioni sul sito (al quale si può scrivere per acquisti: il calendario verrà recapitato a casa): www.ladridiidee.it.