Prenotare una vacanza sulle nostre montagne direttamente dal computer di casa sarà presto possibile. Le strutture ricettive dell’Appennino modenese e reggiano, infatti, saranno le prime – tra quelle operanti nella montagna emiliano-romagnola - a dotarsi di un sistema di teleprenotazione che consentirà loro di vendere i propri servizi turistici su internet.
Alberghi, bed&breakfast, agriturismi, campeggi e ostelli del territorio – per un totale di 427 strutture – saranno tutti a portata di click.
Questa importante innovazione sarà realizzata entro gennaio 2008 attraverso uno specifico progetto realizzato dal GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano, che prevede uno stanziamento totale di 76 mila euro di cui 56 mila finanziati dal GAL e i restanti 20 mila equamente divisi tra la Provincia di Modena e quella di Reggio Emilia, partner attivi del progetto.
Come avviene la teleprenotazione
Il servizio consiste in un sistema informatico accessibile attraverso i siti internet di soggetti istituzionali (Province, Camere di Commercio, Comunità Montane) e degli operatori privati aderenti al progetto. Il cliente/navigatore può consultare un archivio di soluzioni ricettive ed effettuare operazioni di ricerca con criteri multipli quali la tipologia dell’alloggio, il prezzo,l’ubicazione, i servizi forniti e gli eventuali servizi accessori (vendita skipass, noleggio biciclette eccetera). Sarà inoltre possibile prenotare e pagare online grazie ad una piattaforma ad accesso protetto.
“Grazie a questo progetto” commenta Luciano Correggi, presidente del GAL “sarà finalmente possibile prenotare ed acquistare online una vacanza in una struttura ricettiva dell’Appennino modenese o reggiano. In questo modo i nostri operatori turistici saranno dotati di uno strumento di promozione e commercializzazione al passo con i tempi e potranno colmare un vuoto tecnologico che attualmente comporta una forte penalizzazione in un mercato sempre più globale. I fondi stanziati saranno impiegati per la costituzione della banca dati e la formazione del personale addetto alla gestione”.
Il progetto di teleprenotazione e riorganizzazione del turismo è gestito dal GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano sul sistema informatico fornito dall’APT regionale, con la collaborazione tecnica dell’azienda informatica Idealnet di Bolzano, che ha realizzato il software per la gestione e il marketing degli enti e degli uffici turistici dell’Alto Adige, realtà turistica di riferimento per tutti gli operatori della montagna.
“Il progetto è già in avanzata fase operativa” afferma Gualtiero Lutti, direttore del GAL. “La formazione del personale preposto alla gestione del sistema informatico è già a buon punto, ed entro il mese di novembre sarà conclusa l’attività di inserimento delle informazioni necessarie al funzionamento della piattaforma internet fornita da Idealnet. Questo aspetto sarà curato dal Consorzio Valli del Cimone per il versante modenese, e dal club di prodotto Il Gigante del Parco per quello reggiano. A gennaio 2008 l’intero sistema informatico sarà pienamente operativo”.
L’attivazione di un sistema di teleprenotazione è parte di un percorso più ampio attivato dal GAL, finalizzato alla crescita professionale e commerciale delle oltre 400 strutture ricettive presenti nei due territori montani di competenza (276 nell’Appennino modenese e 151 in quello reggiano) attraverso un maggior coinvolgimento dei soggetti privati nella promozione turistica del territorio montano, fino ad oggi di esclusiva pertinenza degli enti pubblici. “Il progetto coinvolge in prima persona i gestori di alberghi, B&B, agriturismi, campeggi, ostelli e case-vacanze” sottolinea il presidente Correggi “ai quali sarà demandata la gestione delle risposte alle richieste di informazioni nonché delle prenotazioni e dei pagamenti. In questo modo gli operatori economici diventano parte attiva dell’intera filiera di promocommercializzazione”.