Home Cronaca Cusna, Cimone e Alpe di Succiso imbiancate da una tardiva nevicata….Ecco perchè…

Cusna, Cimone e Alpe di Succiso imbiancate da una tardiva nevicata….Ecco perchè…

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Mattinata autunnale sull’Appennino Emiliano con cielo coperto piogge e pioviggini intermittenti e nubi basse che orlano e avvolgono cime e passi di confine con la Toscana.

Peggiori le condizioni effettivamente in atto rispetto a quanto prospettato nel bollettino di ieri.

Il tutto è da attribuirsi alla circolazione depressionaria in quota in movimento verso la Germania Orientale che, come una grossa spirale, invia ulteriore aria fredda sulla nostra penisola causando una marcata instabilità dell’aria e, quindi, la genesi di cumuli verticali ed eventi precipitativi piuttosto improvvisi e a più riprese.

Le temperature sono bruscamente diminuite addirittura alle 11 di ieri mattina al momento del nucleo temporalesco più importante era calata fino a 7°C! mentre nelle mattinate precedenti, la scorsa settimana, si registravano già 25/27°C : un tracollo di quasi 20°C!

Ha fatto la sua comparsa, la neve sui comprensori del Monte Cusna, dell’Alpe di Succiso, Nuda, Cavalbianco, Cimone, Giovarello e Le Tre Potenze con velo di candido manto fino ai 1500 1600m.

D’altronde lo zero termico autunnale (2000-2200m) testimonia la possibile caduta di neve sulle principali vette in condizioni particolarmente perturbate come accaduto ieri e questa mattina. Temporali si sono abbattuti come previsto anche in Val Padana con accumuli importanti nelle province centro-occidentali come a Parma e nel Piacentino e questo, fin da sabato pomeriggio.

La situazione tenderà a migliorare in serata quando nubi e precipitazioni si attenueranno lasciando il posto a schiarite e a un’ulteriore calo termico. Calo termico dovuto all’aria fredda e alla dispersione del calore grazie alla serenità del cielo in corrispondenza delle ore notturne e del primo mattino.

Insomma, domani mattina valori ampiamente sotto gli 8/10°C fino alla bassa collina con rischio di brina in vetta e qualche localizzata gelata sull’alto crinale. Poi, domani, tempo abbastanza soleggiato con cumuli pomeridiani e medio – basso rischio di qualche isolato piovasco pomeridiano, ma dalla notte peggiora nuovamente per un altro impulso perturbato che ci porterà piogge e rovesci mercoledì, in particolare nelle ore pomeridiane.

In seguito,le condizioni dovrebbero migliorare, ma per una stabilità dell’atmosfera e un ritorno di temperature più consone al periodo stagionale dovremmo attendere i primi giorni di giugno, quando l’alta pressione potrebbe impossessarsi della nostra penisola in modo più franco.