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Successo di “Pasqua ne’ Monti” nel lungo week-end pasquale

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Grazie anche al bel tempo hanno avuto un successo davvero clamoroso le iniziative di “Pasqua ne’Monti” nel lungo weekend festivo.
Ad esprimere grande soddisfazione per questo risultato è l’assessore alla promozione del territorio Paolo Ruffini: “Devo dire che l’Appennino reggiano in questi giorni si è presentato davvero al meglio ai tantissimi turisti giunti da ogni parte d’Italia. Un'affluenza realmente da record: a Castelnovo ad esempio i ristoranti hanno avuto tutti il pienone, anche con tavoli allestiti all’ultimo minuto nelle distese all’aperto per accontentare le tantissime richieste. Moltissimi i motociclisti arrivati anche dall’estero, così come i turisti in camper: la Gatta-Pianello ad esempio è stata scelta come luogo di fermata per moltissimi camperisti da tutta Europa”.

In particolare sulle manifestazioni di Castelnovo Ruffini aggiunge: “Ha avuto ancora grande successo il torneo femminile di pallavolo giovanile: per la finale la palestra “Leo Giovanelli” di via Matilde di Canossa era esaurita in quasi ogni posto. Due grandi squadre, Cuneo e Roma, si sono contese una finale molto tirata in cui si è vista qualche atleta di sicuro futuro nazionale. Ma bella è stata anche la finale per il terzo e quarto posto, che ha visto prevalere una selezione di atlete della montagna. Le giovani pallavoliste poi hanno avuto modo di vivere nei giorni di presenza a Castelnovo in modo diretto il paese, di cui hanno avuto un'ottima impressione.

Per l’organizzazione di questa manifestazione vorrei ringraziare particolarmente Andrea Prandi, ma anche lo staff dell’ufficio sport e promozione del territorio del Comune e l’ufficio Iat”.

Prosegue Ruffini: “Un altro grande ringraziamento lo vorrei tributare a Ciro Corbelli ed ai negozianti del centro storico per la bellissima riuscita dello scusìn, senz’altro uno dei punto forti di Pasqua ne’ Monti, che ha portato grandissima vitalità alle strade ed alle piazze più belle del paese. La mattina del lunedì di Pasquetta ad un certo punto hanno anche dovuto fermare le 'competizioni' a colpi di uova sode perché altrimenti sarebbero rimasti senza per il pomeriggio, data la quantità enorme di persone che è arrivata per l’occasione”.

Un altro grande momento di Pasqua ne’ Monti è stato rappresentato dagli spettacoli degli artisti di strada del Ferrara Buskers Festival: “Sono stati davvero spettacoli di altissima qualità – conclude Ruffini - con grandi artisti provenienti da tutta Italia, dalla Germania, dal Cile: band musicali dalla bravura stupefacente, giocolieri e danzatori, acrobati ed attori che hanno mandato gli spettatori in visibilio. E’ davvero una delle manifestazioni più belle proposte in montagna”.

Presenti nelle piazze anche diverse associazioni di volontariato castelnovesi che hanno avuto modo di esporre la loro attività al pubblico: tra queste Vogliamo la Luna, Face, Agire.

Le manifestazioni di Pasqua ne’ Monti proseguono anche nei prossimi giorni in diversi punti del territorio montano: a Castelnovo sono ad esempio aperte la mostra fotografica di Stanislao Farri (Palazzo Ducale) e quella pittorica di Carlo Aurelio Magioncalda (Centro culturale).

4 COMMENTS

  1. Le tante luci e un’ombra di Pasqua ne’ Monti
    Chi era per le vie di Castelnovo tra Pasqua e Pasquetta ne sarà rimasto piacevolmente colpito: spettacoli simpatici, artisti di grido, trovate insolite e l’immancabile scoccino. Con l’idea degli artisti di strada tra pochi anni la Pasqua di Castelnovo, assieme al suo scoccino, potrà diventare un appuntamento di spicco nell’intero panorama regionale, ancor più in grande di questa bella edizione appena conclusa.
    Un solo neo: un’esibizione di un artista concluso in mutande (passi), ma pieno di volgarità nel parlato davanti a un pubblico di grandi e (ohibò) piccini. Nel diramare le convocazioni, per le prossime edizioni, se possibile si vagli anche ‘la qualità’ dello spettacolo proposto.

    (Gabriele Arlotti)

  2. Rispondo a Gabriele
    Caro Gabriele, è vero, ho ricevuto altre segnalazioni sul comportamento di un singolo artista e ho già trasmesso al direttore artistico questa nota perché non succeda più, visto, tra l’altro, che il pubblico che più ci interessa sono proprio le famiglie e i bimbi.
    Grazie.

    (Paolo Ruffini)