Cantante, autore, scrittore. Nel mondo della cultura è sicuramente artista poliedrico. E, per una sera, iovanni Lindo Ferretti si racconta. Accadrà mercoledì 4 aprile nel nuovo salone della Parrocchia di Vetto, con inizio alle ore 21, quando andrà in scena una serata culturale che non mancherà di suscitare interesse e dibattito.
Interviene, infatti, il leader storico dei Cccp, poi diventati Csi e infine Pgr (Per Grazia Ricevuta), gruppo punk che negli anni ottanta inneggiava alla lotta di classe, con testi di rottura e un linguaggio molto originale.
Ferretti si presenta per presentare il suo libro "Reduce", in cui ripercorre il suo cammino culturale e spirituale, mostrando sullo sfondo, come un meraviglioso affresco, la storia delle popolazioni che hanno abitato o transitato la montagna reggiana, dal medioevo ai giorni nostri.
Il libro è una prova della maturità artistica di una "Grande Anima" montanara. Un testo volutamente "sgrammaticato", ma poetico, acuto, mai banale.
La sensibilità "eccessiva" dell'artista ne esce con lampi di genio che "muovono dentro" il lettore e lo fanno sentire parte viva di una storia antica e sempre attuale, formata dai tanti pellegrini, commercianti, pastori e briganti che hanno attraversato il nostro Appennino e vi hanno lasciato i segni dell’ ispirazione cristiana che la innerva.
Interverrà alla serata l’assessore alla cultura della Comunità montana, prof. Clementina Santi.