Caso Piccinni in Comune a Castelnovo ne’ Monti

Dopo la sospensione per due mesi - senza stipendio - ora il trasferimento dal settore pianificazione a quello della polizia municipale.

Stiamo parlando del caso del geometra Enzo Piccinni, il dipendente del Comune di Castelnovo Monti raggiunto - circa un anno fa - da un duro provvedimento disciplinare a seguito di alcune dichiarazioni apparse sulla stampa. “Un trasferimento immotivato e grave”, attacca la Cisl Fps che tutela il lavoratore.

"Nel pieno della vertenza che vede coinvolti dalla scorsa primavera il Comune e il suo dipendente, l’Amministrazione comunale, con inspiegabili ed ingiustificate ragioni, oggi adotta un ulteriore provvedimento con il quale trasferisce arbitrariamente Piccinni dal settore pianificazione e promozione del territorio al settore polizia municipale”, fanno sapere da via Turri.

“Dopo una contestatissima sanzione che ha umiliato profondamente il geometra, reo di aver esposto l’operato del suo precedente assessore all’edilizia privata e dopo essere stato espropriato senza alcuna ragione da mansioni professionali qualificanti e relegato a funzioni di controllo alle abitazioni dei soli immigrati, il Piccinni è fatto oggi bersaglio di un’ulteriore vessazione”, attacca la Cisl Fps.

“E’ del tutto evidente - osserva la Cisl - che la dislocazione del dipendente ad altro servizio risulta avvenire con un provvedimento irrazionale e dispotico, in quanto contestato nel merito da tutte le organizzazioni sindacali, che va a colpire, ancora una volta, lo stesso dipendente mortificandone ulteriormente la professionalità, penalizzandolo anche sul piano economico".

Per il sindacato “diviene inevitabile pensare che l’atteggiamento e il comportamento tenuto dall’Amministrazione sia persecutorio nei confronti del geometra e che vada ad integrare una velata forma di epurazione per giungere ad una rimozione di un dipendente divenuto scomodo solo per aver manifestato nel suo pieno e legittimo diritto di espressione la realtà oggettiva dei fatti.

Il trasferimento del dipendente pare così essere un vero e proprio espediente intrapreso per allontanare una persona che ha mostrato di possedere un senso etico e determinazione tale da non esitare, anche in futuro, di passare al vaglio l’operato della stessa Amministrazione. Lo spostamento, incontestabilmente immotivato, è grave e presenta elementi molto, molto sospetti”.

“Come può - chiede la Cisl Fps - un’amministrazione pubblica giungere a punire ed umiliare un lavoratore che per 25 anni, con serietà e professionalità, ha svolto le proprie mansioni senza mai essere destinatario di osservazioni, solo per aver espresso il proprio pensiero con riferimento ad alcune realtà di cui egli, per coinvolgimento diretto, era personalmente e direttamente a conoscenza? Dove è andata a finire la coerenza al senso di equità, di giustizia e trasparenza che devono sempre contraddistinguere l’operato di ogni pubblica amministrazione, a maggior ragione quando politicamente dice di ispirarsi a questi principi?”.

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Poco fa è giunta la risposta del sindaco di Castelnovo Gian Luca Marconi, che facciamo seguire

La scelta del trasferimento del Geometra Piccinni non ha alcuna relazione con il provvedimento disciplinare dello scorso anno. Si tratta di una scelta presa dall'Amministrazione nell'ambito dell'istituzione di un nuovo servizio in cui l'esperienza di Piccinni può essere molto utile: per la Polizia Municipale infatti svolgerà un lavoro di ufficio di controllo su peculiari aspetti edilizi e territoriali. Credo che le polemiche sollevate dal sindacato siano frutto di una lettura distorta della situazione, dato che nella nota della Cisl vengono riportate anche alcune imprecisioni. Comunque da parte mia sul tema c'è la massima serenità: siamo profondamente convinti di aver agito correttamente.