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Toano, adsl richiedesi

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“Le nostre aziende sono doppiamente svantaggiate, sia a causa delle vie di comunicazione stradali che di quelle telematiche”. Michele Lombardi, sindaco di Toano, denuncia la mancata copertura del territorio comunale da parte del sistema Adsl.

“Mentre per le strade vi sono dei limiti oggettivi, dovuti alla nostra realtà di montagna - spiega - per le linee di collegamento veloce e sicuro ad internet gli ostacoli dovrebbero essere più superabili, almeno sulla carta. Ma così non è”.

Già alcuni anni fa “come Comunità montana - continua Lombardi - era stato chiesto alla Regione e a Telecom di risolvere il problema, con il risultato che oggi l’85 per cento del comprensorio è ancora sprovvisto di Adsl. Bologna pare nicchiare sull’erogazione di un contributo, mentre la principale impresa telefonica nazionale sembra rispondere esclusivamente a logiche aziendali, senza considerare i benefici sociali ed economici che ne deriverebbero”.

La popolazione toanese si è così attivata con una raccolta di firme “perché il disagio - sottolinea poi il sindaco – è molto sentito. Hanno sottoscritto il documento che auspica la soluzione del caso oltre trecentotrenta cittadini e una quarantina di aziende su un totale di 4.400 abitanti e 1.600 famiglie. Si tratta anche di impiegati, imprenditori e professionisti che avrebbero indubbiamente un notevole vantaggio potendo telelavorare”.

Afferma inoltre Lombardi: “Speriamo che il nostro appello sia anche raccolto dai parlamentari reggiani, e che i nostri rappresentanti in Regione riescano a sboccare questa situazione di stallo”. Si potrebbe anche pensare a gestori alternativi. “Ad esempio sull’Appennino modenese - conclude il primo cittadino toanese - ci si sta muovendo con un sistema basato su ponti radio. Si parla però di un costo di abbonamento un po’ più alto, anche perché si tratta di una tecnologia più complessa. Abbiamo contattato la ditta che cura il progetto, e ci hanno risposto che anche la nostra zona è per loro potenzialmente interessante. Una soluzione dovremo comunque trovarla, perché siamo in piena sintonia con il disagio manifestato dalla nostra popolazione e dalle nostre aziende. E per una volta, pazienza se non di tratterà di Telecom”.