L'Unione di Ligonchio, all'opposizione in Consiglio, in un documento, che pubblichiamo di seguito, chiede certezze circa i lavori di adeguamento dell'edificio che dovrebbe essere destinato a sede del Parco Nazionale. E propone anche che nel medesimo possa trovare spazio anche il Municipio.
Premesso che Ligonchio è candidato a sede dell’Ente Parco su proposta degli Enti Locali dell’Emilia Romagna, con il pieno appoggio dall’attuale presidente Fausto Giovanelli e dall’on. Realacci, presidente della commissione ambiente della Camera, riteniamo opportuno verificare quali siano le intenzioni della Giunta Comunale in merito alla destinazione d’uso auspicata.
L’assoluto immobilismo dimostrato dalla Giunta, l’intervento di riqualificazione del giardino limitrofo alla sede e la sempre più insistente e ricorrente voce, confermata, di vendita dell’immobile ad un privato per la realizzazione di un albergo-ristorante, preoccupano il nostro gruppo e i cittadini ligonchiesi.
Il fatto di iniziare dal giardino i lavori di riqualificazione, prima di aver eseguito interventi sull’immobile, sono un primo indizio sulla non volontà di operare per la sede e di aver sprecato denaro pubblico. Fatto ancor più grave è quello di pensare di vendere l’immobile. Il Comune non è un’agenzia di intermediazione immobiliare.
Siate sinceri, volete o no la sede del Parco a Ligonchio?
E’ lapalissiano ricordare che, perché tale immobile diventi sede prestigiosa ed autorevole del Parco, occorrono urgenti interventi di ristrutturazione e di adeguamento. L’attuale centro visita al piano terra è ai limiti dell’agibilità per ospitare parte degli uffici dell’ente. Il primo e secondo piano, invece, risultano essere non agibili e non abitabili. Non è decoroso e dignitoso, in primo luogo per Ligonchio, pensare di consegnare all’ente Parco una struttura non all’altezza e al di sotto delle aspettative.
Chiediamo pertanto alla Giunta e ai signori consiglieri di maggioranza di attivarsi per elaborare una proposta progettuale di ristrutturazione dell’immobile e quindi adoperarsi per ottenere i finanziamenti, mutui compresi, necessari all’esecuzione delle opere.
Noi crediamo che l’occasione sia propizia per realizzare una struttura idonea per la sede del Parco e per consegnare ai cittadini ligonchiesi dei locali per un centro civico e culturale, una biblioteca, un punto d’incontro che possa aggregare giovani ed anziani e che rivitalizzi un po’ il tessuto sociale comunale. Non solo. Crediamo che possa essere destinata quale sede prestigiosa e rappresentativa per la residenza Municipale.
Ci batteremo per questa unica soluzione, sede del Parco e Centro civico o sede comunale, indispensabile e vitale per garantire un futuro di sviluppo socio-economico e occasione di riscatto per tutta la nostra comunità.
(L'Unione di Ligonchio)