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Sgominata dai carabinieri di S. Polo rete di spacciatori

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Brillante operazione dei carabinieri di S. Polo comandati dal maresciallo Giovanni Tondo (e precedentemente dal maresciallo Giuliano Magnarelli) coadiuvati dal Comando Compagnia di Castelnovo ne' Monti del cap. Mario Amoroso e dai reparti speciali cinofili dei carabinieri di Bologna.

Tre le persone arrestate, di cui una tradotta in carcere l'11 gennaio per flagranza di reato, 16 denunciate per spaccio di una decina di paesi delle province di Parma Reggio e Modena, 2 denunciate per uso personale di droga.

Sono state sequestrate 812 dosi di LSD in francobolli di provenienza estera, 300 grammi di hascisc, 22 gr. di metanfetamine, 10 gr. di funghi allucinogeni e 1.150 euro in contanti.

La base era a Grassano, in un allevamento di cani pitbull (da cui l'operazione denominata "pitbull") e da questa situazione è derivata anche una delle principali difficoltà dei carabinieri nel portarla a termine.

L'allevamento è condotto da Roberta Meneghetti, 43enne originaria di Medesano di Parma, attualmente in carcere per flagranza di spaccio. Precedentemente erano stati arrestati Stefano Giuseppe Zoni, 41enne nato a Cremona (ora ai domiciliari) e Alessandro Zennoni, 24enne di Langhirano.

Secondo i carabinieri, coordinati dal sostituto procuratore Maria Rita Pantani, questi tre erano i capi di una rete ben diffusa sul territorio, tanto che i8 controlli hanno permesso di individuare e denunciare per spaccio altre 16 persone.

L'operazione era iniziata nell'aprile del 2006 e si è conclusa in questi giorni e il cap. Amoroso ha voluto mettere in rilievo l'importanza del fatto che è stata svolta dai carabinieri della stazione di S. Polo e che è stata individuata e sgominata una intera rete di spacciatori.