SITUAZIONE
Nel corso delle prossime 24-36 ore, assisteremo al transito di un’intensa perturbazione atlantica preceduta da un forte flusso di correnti sud-occidentali in quota. Inoltre, la formazione di un minimo barico individuabile tra Mar Ligure e alto Tirreno, esalterà condizioni particolarmente perturbate nelle zone soggette alla ventilazione prevalente, segnatamente l’altimetrica di crinale. Il fronte, sarà alimentato e seguito da aria fredda Nord – Atlantica, in grado di apportare notevoli e consistenti nevicate sul settore alpino e prealpino centrale e orientale, e cadute di neve rilevanti sul nostro crinale a quote medio –alte (1300/1400m). Anche nel lungo ponte dell’Immacolata saremo influenzati da nuovi impulsi perturbati con tempo spesso instabile e momentanee fasi di attenuazione dei fenomeni. Temperature in graduale diminuzione specialmente in quota.
.
TEMPO PREVISTO
Mercoledì 06-12-2006
Fin dal mattino cielo molto nuvoloso lungo la catena di confine con la Toscana con nubi basse da sbarramento che avvolgeranno cime e valichi. Piogge e rovesci da vento marceranno dalle vicine zone di Lunigiana e Garfagnana verso l’Emilia con intensità e persistenza crescenti nel corso della mattinata e pomeriggio. Proprio dalle ore centrali intensificazione della fenomenologia con associati temporali affogati nel vento di libeccio che soffierà moderato-forte un po’ ovunque e con raffiche impetuose presso le cime e i contrafforti esposti alla direzione di corrente. Procedendo in direzione della Romagna e pianura fenomeni più attenuati e con possibili temporanee fasi di foehn Appenninico determinanti anche locali schiarite. Tra pomeriggio e notte piogge, rovesci e locale attività temporalesca un po’ ovunque con massima intensità nelle province regionali centro-occidentali. I quantitativi pluviometrici potranno risultare abbondanti – sovrabbondanti lungo la Val Aveto, Tidone, Trebbia, Taro, Parma, Enza , Secchia e Panaro e lungo il crinale orientale Parmense, Reggiano e Ovest Modenese. La neve, inizialmente relegata a 1700-1800m al mattino, tenderà a scendere di quota, tanto più rapidamente nei temporali ove l’aria fredda si riversa al suolo in modo repentino e rapido. Verso sera la neve potrebbe imbiancare anche le quote di 1200-1300m, ma con apporti particolarmente significativi dai 1400m (Laghi del Parmense, Maggiorasca, Alpe Succiso, alto Cerretano, Pradarena – Cavalbianco, Cusna, Giovarello, Alta Val Pelago - Radici e Cimone). Temperature in diminuzione,avvertibile dal pomeriggio e partendo dalla quota. Ventoso per libeccio lungo tutto il crinale e pedemonte.
Stato della libera atmosfera – Quota dello zero termico: in calo a 1600 m.
Temperatura prevista a 800 m: min. 3°C , max. 8°C
Temperatura prevista a 1200 m: min. 1°C, max. 5°C
Venti al suolo: moderati o forti da sud-ovest con raffiche ulteriori su cime e valichi in propagazione alle valli sottostanti.
Giovedì 07-12-2006
Condizioni di maltempo al mattino con piogge e rovesci. Neve sul crinale mediamente dai 1200/1400m con altezze più elevate procedendo in direzione della Romagna. Sul finire degli eventi fiocchi o brevi nevicate potrebbero comparire anche sotto tali quote. Nel tardo pomeriggio o sera tendenza ad attenuazione dei fenomeni con parziali schiarite ma rischio elevato di formazione di nebbie in banchi. Temperature in calo le minime; leggera ripresa delle massime. Sussistono condizioni di scarsa visibilità in quota per nubi basse e precipitazioni, in miglioramento nella seconda metà di giornata.
Stato della libera atmosfera – Quota dello zero termico: attestato sui 1800 m.
Temperatura prevista a 800 m: min 1°C max. 9°C.
Temperatura prevista a 1200 m: min. 0°C max. 5°C.
Venti al suolo: moderati con tendenza ad attenuazione e rotazione temporanea a ovest/nord-ovest.
Venerdì 08-12-2006 - L'Immacolata (TENDENZA)
Tempo discreto al mattino con nebbie e nubi basse sul catino padano, valli di collina e pedemontana; in giornata nuovo aumento della nuvolosità partendo dal crinale con nubi che incappucceranno cime e valichi. Entro sera probabile ripresa delle precipitazioni in estensione da ovest verso est. Temperature in temporaneo, contenuto aumento. Si potrà ammirare l’Appennino decisamente imbiancato. Peggioramento ulteriore sabato.
Redazione Meteo Nè Monti.
