Il Ministero dell’Ambiente ha definito il Piano strategico per la mitigazione del rischio idro-geologico.
Nel complesso, il Piano raggruppa 311 interventi su scala nazionale per quasi 220 milioni di euro di finanziamento.
In Emilia-Romagna si contano 22 interventi di cui 5 riguardano la nostra provincia, segnatamente nei comuni di Baiso, Brescello, Canossa, Reggio Emilia e Scandiano, per un totale 3milioni 950mila euro.
E’ quanto comunica l’on. Maino Marchi nell’apprendere la notizia nell’ambito dei lavori parlamentari.
In particolare due interventi riguardano i comuni di Canossa e Baiso.
A Canossa andranno 700mila euro per lavori di consolidamento, regimazione idraulica e recupero ambientale del Rio San Luca.
Baiso si vede riconosciuto un finanziamento di 500mila euro per il consolidamento della scarpata a valle dell’abitato di Corciolano.
“Esprimo soddisfazione per un risultato molto positivo – commenta l’on. Marchi – che riconosce alla nostra provincia (insieme a Parma) il maggior numero di interventi finanziati in Emilia-Romagna e l’importo più alto (quasi 4milioni di euro) assegnato ai Comuni in tutta la regione”.